Ultimo aggiornamento 29 minuti fa S. Paolo eremita

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaUltrà puniti, mamme in rivolta

Cronaca

Ultrà puniti, mamme in rivolta

Inserito da (admin), mercoledì 24 ottobre 2007 00:00:00

Riunioni fino a notte tarda, consulti con gli avvocati per scegliere la strada da seguire: le mamme degli 11 ultras indagati per aver preso parte al corteo "fuorilegge", organizzato il 13 maggio scorso a Piazza San Francesco in occasione del derby Cavese-Salernitana, hanno deciso che scenderanno in piazza.

«Siamo pronte. Abbiamo deciso di organizzare una manifestazione di piazza - annuncia E. D'A., portavoce del comitato mamme - per protestare contro la decisione del questore e dei giudici di incriminare i nostri ragazzi Quando si sono verificati episodi di violenza, e questo risale a parecchi anni fa, siamo state le prime a denunciare ed accusare i responsabili, ma ora è diverso. Questi ragazzi sono stati accusati ingiustamente. Non hanno fatto niente di male, hanno solo partecipato ad un corteo festoso. I ragazzi non potevano sostenere la loro squadra perché la gara si giocava a porte chiuse ed hanno scelto di festeggiare comunque. Qualche giorno prima c'è stato qualcuno che ha bruciato cassonetti per strada, però quel qualcuno non è stato punito».

La vicenda risale al 13 maggio dello scorso anno: in calendario il derby di ritorno Cavese-Salernitana, a porte chiuse. Il giorno della partita alcuni tifosi si radunano in Piazza San Francesco per organizzare un corteo lungo la Statale 18. Al termine della manifestazione, ed a seguito di segnalazioni da parte degli agenti del Commissariato, fu aperta un'inchiesta. Primo provvedimento di natura amministrativa, le diffide (divieto dagli stadi per 3 anni) emesse per 11 ultras identificati e denunciati. A distanza di mesi il pool difensivo presenta ricorso al Tribunale amministrativo regionale. Il Tar riscontra nelle ordinanze del questore alcune illegittimità e le annulla. In particolare, risultava violata la normativa sulla trasparenza, contenuta nella legge "241", che impone, tra l'altro, la preventiva comunicazione di avvio del procedimento.

Dopo la sentenza di annullamento dei provvedimenti di diffida di 3 anni, emessa a settembre dal Tar (Sezione I), il questore di Salerno fa recapitare ai tifosi un nuovo Daspo (stavolta di 2 anni). Come motivazione, la pericolosità dei soggetti coinvolti e la presenza di alcune mancanze burocratiche nelle sentenze del Tar. Gli avvocati degli ultras (Enrico Farano, Mario Secondino, Marco Senatore e Gerado Fariello) hanno così presentato istanza al Tribunale delle Libertà. Ieri il verdetto di rigetto.

Le mamme degli ultras si sentono vittime di un'ingiustizia. «Possiamo gridarlo forte - dicono - perché noi in quel corteo eravamo accanto ai nostri figli ed intonavamo i cori della Curva. Ci domandiamo perché, su 300 partecipanti, solo 11 sono stati accusati con una sfilza di reati che non hanno alcuna motivazione. Non solo le diffide, ma anche delle denunce assurde». Le mamme non escludono, però, la presenza di facinorosi, considerati dai loro stessi figli degli infiltrati: «Ci sono sempre i soliti imbecilli che non hanno nulla a che fare con il popolo degli ultras. Di loro si parla solo in occasione di processi e diffide, ma non si parla di tutto quello che fanno per beneficenza. Hanno realizzato due cd per la costruzione di opere in Africa, ed ancora, hanno partecipato alla raccolta per la gara del Cuore. Siamo fiduciose, i nostri avvocati hanno annunciato una nuova battaglia legale. In questi giorni sarà nota la data di un nuovo ricorso».

Fonte: Il Portico

rank: 10315101

Cronaca

Cronaca

Salerno, fermati una ragazza e un minore con arnesi per lo scasso

Gli agenti della Squadra mobile della Questura di Salerno, nell'ambito delle attività di controllo sul territorio cittadino, hanno fermato e denunciato una ragazza e un minore sorpresi con arnesi per lo scasso senza giustificato motivo. Il fermo è avvenuto nei pressi di via Roma, angolo via Duomo, dove...

Cronaca

Arrestati due uomini per tentata truffa ai danni di un anziano a Salerno

Il 14 gennaio scorso, i Carabinieri della Stazione di Salerno Fratte hanno arrestato due uomini accusati del reato di tentata truffa, in concorso, ai danni di un uomo anziano. Secondo quanto ricostruito dalla Polizia Giudiziaria, i due avrebbero avvicinato l'anziano con un piano ben orchestrato, riuscendo...

Cronaca

Salerno, donna e minore fermati con arnesi per rubare: denunciati

Gli Agenti della Squadra mobile della Questura di Salerno, nell'ambito dei servizi di repressione dei fenomeni criminosi in città, hanno fermato e denunciato due soggetti, una donna e un minore, in quanto trovati in possesso di arnesi atti allo scasso senza giustificato motivo. I soggetti venivano individuati...

Cronaca

Secondigliano, sanzioni per le attività commerciali e contravvenzioni per infrazioni al Codice della Strada

Il personale della Polizia Locale di Napoli appartenente all'unità operativa Secondigliano, in collaborazione con le unità operative Avvocata, Tutela Edilizia e Git motociclisti, ha svolto un'operazione ad alto impatto nell'ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio, condotti con il...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno