Tu sei qui: Cronaca"Un Monumento per Mamma Lucia", l'opera vincitrice
Inserito da La Redazione (admin), mercoledì 21 settembre 2005 00:00:00
Venerdì 23 settembre, alle ore 11.30, presso il Palazzo Vescovile di Cava de'Tirreni, sarà presentata alla cittadinanza l'opera vincitrice del concorso di idee "Un Monumento per Mamma Lucia", indetto dalla locale Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo, con il patrocinio ed il sostegno del Comune di Cava, della Provincia di Salerno e di numerosi cittadini privati. Al concorso, indirizzato alla realizzazione di un monumento commemorativo della figura e dell'operato della signora Lucia Apicella, meglio conosciuta come Mamma Lucia, hanno partecipato quattro artisti campani, di rilevanza nazionale, quali Angelo Casciello, Gerardo Di Fiore, Pietro Lista ed Ugo Marano, individuati e segnalati da un Comitato tecnico-scientifico composto da rappresentanti degli Enti interessati, dell'Arcidiocesi di Amalfi-Cava nella figura dell'Arcivescovo, S.E. Mons. Orazio Soricelli, e da professionisti esperti nel campo dell'architettura, della critica d'arte e del settore storico-paesaggistico.
Per opportune valutazioni della commissione che si è più volte riunita, ha riscontrato unanime consenso il progetto presentato da Ugo Marano, intitolato "Mamma Lucia. Vita da Santa". È un esito che trova coincidenza con quanto richiesto dal bando, che esprimeva la volontà di dotare la città di una scultura rievocativa dell'operato di Mamma Lucia, della pietas che ha segnato e guidato il suo impegno, fortemente meritorio ed internazionalmente riconosciuto, nel recupero delle salme dei soldati tedeschi, caduti sul territorio salernitano durante il secondo conflitto mondiale. In sostanza, di comune accordo, la commissione auspicava un monumento anticelebrativo della sua effige, quanto rappresentativo della sua spiritualità. Tale carattere non è risultato assente in alcuno dei progetti presentati dagli artisti interpellati, prodotto da ciascuno secondo un proprio personale linguaggio.
La motivazione della scelta dell'opera di Ugo Marano, per il giudizio insindacabile della commissione, è stata pertanto determinata dall'interpretazione che egli ha proposto del luogo precedentemente individuato per la collocazione dell'opera, vale a dire la piazzetta antistante la Chiesa del Purgatorio, lungo il Borgo Scacciaventi di Cava de'Tirreni, nonché dal materiale prescelto per la sua realizzazione. L'opera sarà scolpita in marmo chiaro di Carrara, in forma di un bassorilievo affiorante dalla parete, seguendo la linea di una semplicità minimale che da sempre connota il linguaggio di Marano. La lettura, rispettosa del luogo, è stata difatti per l'artista aspetto non trascurabile da correlare alla creazione del corpo scultoreo. Vista come una «pausa urbana», il sagrato della Chiesa del Purgatorio, in un'area cara a Mamma Lucia, frequentatrice abituale della piccola chiesa di San Giacomo, posta di fianco al Purgatorio, è divenuto parte essenziale del suo progetto.
«Per ridare espressione di intervallo a questo luogo - ha dichiarato Marano - ho pensato di intervenire con un'ipotesi concettuale di antimonumento, ricerca del nuovo sacro, opera d'arte non celebrativa attraverso l'introduzione del concetto di astrazione simbolica. Perciò in quest'opera non è stato rappresentato il corpo di Mamma Lucia, ma la sua spiritualità. La sua anima alla ricerca di trasfigurazione».
Ugo Marano sarà presente alla conferenza stampa, nella quale, dopo il saluto dell'Arcivescovo, S.E. Mons. Orazio Soricelli, interverranno il dott. Umberto Petrosino, Amministratore dell'Azienda di Soggiorno e Turismo , il dott. Mario Galdi, Direttore della stessa, il prof. arch. Benedetto Gravagnuolo, Preside della Facoltà di Architettura dell'Università Federico II di Napoli, la prof.ssa Ada Patrizia Fiorillo, Professore associato di Storia dell'Arte Contemporanea presso l'Università degli Studi di Ferrara, e l'on. Achille Mughini, Vice-Presidente dell'Amministrazione Provinciale di Salerno.
Fonte: Il Portico
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