Sei sopraffine serate musicali in una delle piazze più belle del mondo, Piazza Duomo. Torna anche quest'anno Amalfi in Jazz, che per l'edizione 2016 si svolgerà nell'arco di tempo che va dal 1° luglio al 7 agosto, con inizio alle 22 e 30, ospitando alcuni tra i più validi esponenti della scena jazz nazionale ed internazionale. Si parte con la celebre cantante Nord Africana M' Barka Ben Taleb, conosciuta al pubblico televisivo per la sigla di LineaBlu, che nella sua "Passione d' Amore" ci racconta in musica tutto il suo retroterra artistico e multiculturale fondendo la musica Araba con la canzone Napoletana e il Jazz in un sentito omaggio alle musica e al mondo del Mediterraneo.

Il 15 Luglio invece sarà la volta di un "Roots Interchange", ovvero di uno scambio di radici con il trio formato da Alessandro Florio, Pat Bianchi e Carmen Intorre e la voce dell'ospite Simona De Rosa. Un intreccio tra le radici del Jazz americano con le melodie di matrice Napoletana e Mediterranea.

Cresciuta artisticamente a New York e cantante tra le più apprezzate anche fuori dai confini Italiani, Greta Panettieri sarà la protagonista del 22 luglio con la presentazione del suo album "Non gioco più", autorevole omaggio a Mina e che miscela la Canzone Italiana col Jazz in maniera naturale e coinvolgente.

Venerdì 29 luglio con Simone Sala Quartet feat Ilaria Bucci sarà "La notte del Latin Jazz". Vincitore di più di 30 premi in competizioni pianistiche di tutto il mondo e fregiatosi della Medaglia al Merito della Regione Molise nonché quella Onorifica della Presidenza della Repubblica Italiana, Simone Sala, è pianista di spicco del panorama internazionale spazia dalla Classica, al Pop, al Latin Jazz. Accompagnato dal suo quartetto e impreziosito dalla fantastica voce di Ilaria Bucci, ci guiderà nel cuore del Latin Jazz, dove influenze Sudamericane e Jazz convivono in un ritmo incalzante.

Per finire, il 7 agosto, il Walter Ricci Hammond Trio che, con il suo "Swinging Crooner Night", rivisiterà in gran stile gli standards americani rendendo tributo ai grandi crooner del passato e alle sue maggiori ispirazioni quali Frank Sinatra e Tony Bennett.