Si avvia verso la conclusione la rassegna Giardini in Arte. È stato un vero e proprio rinascimento culturale quello che - dallo scorso maggio - ha investito Maiori e l'intera Costiera Amalfitana. Decine di eventi, vernissage e mostre collaterali che hanno impreziosito il mosaico culturale della Divina.

L'esposizione, che quest'anno si è tenuta nei giardini dello storico Palazzo Mezzacapo, è promossa dall'associazione di divulgazione Costieraarte, presieduta dal presidente Silvio Amato, curata dalla direttrice artistica Adele Filomena e patrocinata dal Comune di Maiori.

Il prossimo evento vedrà salire sulla scena un quartetto d'eccezione. Si parla di Rita Cafaro, Lucio De Simone, Milena Gallo e Michela Marasco. Le loro opere saranno in esposizione dal 2 al 10 settembre presso i Giardini di Palazzo Mezzacapo a Maiori.

I PROTAGONISTI - Rita Cafaro, architetta di origine cavese con la passione per la scultura, è una presenza sempre gradita nel parterre maiorese. Lo scorso anno la stessa presenziò alle Sfumature d'Arte, esposizione artistica degli allievi del laboratorio d'arte Sulle orme dei Costaioli. L'evento venne realizzato dall'associazione Costierarte e patrocinato dal Comune di Maiori.

Il workshop artistico e didattico ha coinvolto anche il maestro Lucio De Simone. Il salernitano, artista di lunga data presso l'azienda Ceramica Solimene, è reduce dalla Mostra Nazionale d'Arte tenuta a Montesilvano (Pescara).

In prima fila anche Milena Gallo, pittrice e ritrattista formata presso la scuola partenopea - ma dalle radici salernitane - dalla spiccata sensibilità. L'artista lavora senza sosta per filtrare e fissare sulla tela decine di particolari che rendono unici i suoi ritratti, grazie a un raffinato gioco di luci e ombre.

Il primo piano dei paesaggi domina la scelta creativa di Michela Marasco, che proprio con la Gallo ha condiviso la bipersonale d'arte contemporanea lo scorso agosto. La pittrice si esprime unendo elevate competenze tecniche a uno stile molto personale, dai tratti poetici e femminili. Vedute e paesaggi vivono grazie a lei una stagione di rinascita e freschezza.

(Foto di repertorio)