di Massimiliano D'Uva

Siamo quotidianamente sommersi da post che arrivano sulla nostra bacheca grazie agli algoritmi dei social network che conoscono, meglio di noi stessi, i nostri gusti e le nostre preferenze.

Quando riteniamo un portale attendibile ci basta un solo colpo d'occhio per capire se la notizia sia attendibile o meno. In passato alcuni portali fake sfruttavano il cambio di un consonante o l'inversione di una o più lettere, per indurre il nostro cervello in errore (ricorderete tutti ilfattoquotidaino oppure laRepublica con una sola b,ndr).

Oggi l'intelligenza artificiale che governa i social ha fatto passi da gigante e, come avrete potuto notare, sono sempre meno le fake news che arrivano sui nostri profili. Ma come ci possiamo difendere dalle Fake News veicolate tramite post sponsorizzati che ingannano anche i gestori del social network?

E' la domanda che ci siamo posti oggi quando sulla nostra bacheca è apparso un post apparentemente di REPUBBLICA.IT con una foto di Elon Musk, patron di Tesla, con un titolo altisonante: "L'ultimo progetto è stato annunciato!"

Ad insospettirci lo strano nome della pagina che sponsorizzava il post, Cooperative Economics con solo 11 like e che il sommario dell'articolo iniziava con "Ambientato tra Paestum, le isole e la Costiera Amalfitana..."

A questo punto, per noi che abbiamo fatto della lotta alle fake news una bandiera, cliccare è diventato un obbligo. Da Facebook siamo catapultati nel nostro browser sul portale latestnews.to (inutile provare a cliccare sulla radice, appare come sito fantasma, ndr) che simula di essere la Repubblica e titola "Rapporto speciale: Tesla lancia la sua nuova piattaforma BitcoinPrime™, il cui obiettivo è aiutare le famiglia a migliorar il proprio benessere economico." Un titolo che potrebbe anche non essere lontano dalla realtà, basti però sapere che non è detto che la famiglia sia proprio la vostra.

"Spinta dalla crisi finanziaria che sta imperversando in tutto il mondo, Tesla ha lanciato un nuovo progetto che promette di aiutare le famiglie a migliorare il proprio benessere economico" ripetuto nel sottotitolo.

Prima dell'inizio dell'articolo, che per inciso non abbiamo letto, il portale fake cerca di avvalorare la falsa notizia inserendo i loghi de L'Unione Sarda, Diario del Web, Tiscali, Il Mattino e nuovamente la Repubblica "Come Visto Su"

Insomma, non siamo andati oltre, dopo una breve verifica su Repubblica (quello vero, ndr) e su Google, abbiamo segnalato immediatamente a Facebook l'attività sponsorizzata borderline che mira a confondere gli utenti con questa nuova strategia.

Fate attenzione, il mondo è pieno di speculatori senza scrupoli.