Su Facebook non è passato inosservato, dalla pagina ufficiale de Il Vescovado, il messaggio alla cittadinanza tratta in inganno da finti articoli "acchiappaclick" creati ad arte per attirare l'attenzione del pubblico.

Ecco il duro post che ristabilisce l'equilibrio dell'informazione:
"Stiamo ricevendo numerose telefonate circa una presunta riapertura al traffico della Statale Amalfitana a Cetara. Come abbiamo ampiamente descritto stamani, gli operai della Genea sono al lavoro per la bonifica del costone roccioso al fine di garantire nel più breve tempo possibile il livello minimi di sicurezza. Si spera in una reale riapertura entro gli ultimi giorni dell'anno.
Intanto c'è chi crea confusione online annunciando di riaperture ufficiali a senso alternato. Ad ora nessun provvedimento da Anas. Per i soli cittadini di Cetara ed Erchie e, naturalmente per i mezzi di soccorso, il passaggio è sempre stato garantito cercando di venire incontro alle esigenze dei residenti a patto di limitare al minimo le uscite.
Non per altri che creerebbero solo caos e intralcio ai lavori, anche perché è tutto inutile: la frana di Capo d'Orso non consentirebbe l'arrivo a Maiori. Si rischia solo di far confusione. Seguite il Vescovado, il giornale della Costa d'Amalfi che continuerà a garantire aggiornanti costanti."

L'informazione è una cosa seria.

Foto e fonte: www.ilvescovado.it