Un piccolo grande gesto di efficienza e prontezza che ha evitato a un cittadino di Maiori un’amara Pasqua. Protagonisti della vicenda sono Enzo Mammato, maresciallo della Polizia Municipale in pensione e attuale presidente del centro anziani del paese, e il giovane agente della Municipale Pietro D’Urzo.

Nella mattinata di ieri, Mammato si è accorto di aver smarrito un borsello anonimo, senza documenti, contenente il denaro delle quote raccolte dai soci del centro anziani — diverse centinaia di euro destinati al pagamento di servizi per l’associazione. Resosi conto della perdita, l’ex maresciallo si è precipitato al bancomat per reintegrare la somma di tasca propria, rassegnato ormai all’idea di non recuperare quanto smarrito.

Ma il destino aveva in serbo un lieto fine. Per scrupolo, Enzo ha comunicato l’accaduto all’agente Pietro D’Urso, trovandolo presso Palazzo Mezzacapo. Con un sorriso, il vigile gli ha risposto che il borsello era stato ritrovato proprio poco prima, nell’androne dello stesso palazzo, a metà strada tra il centro per anziani e il comando della Polizia Municipale.

Una stretta di mano tra i due, immortalata in una foto che trasmette fiducia e senso di comunità, ha suggellato il gesto. "Tutto bene quel che finisce bene", ha commentato Mammato con gratitudine.

Un episodio che merita di essere raccontato, perché ci ricorda come la dedizione al servizio della comunità non si esaurisca con il pensionamento, e come la professionalità e l’umanità degli agenti in servizio possano fare davvero la differenza.