Tu sei qui: PoliticaAtrani, assolto vicesindaco Siravo accusato di lesioni personali da cittadino: «Contento ma non del tutto: queste cattiverie segnano»
Inserito da (Redazione LdA), martedì 3 maggio 2022 09:54:26
Lo scorso 11 luglio 2021 un cittadino di Atrani aveva sporto una denuncia-querela presso la Stazione dei Carabinieri di Amalfi PER PERCOSSE, dichiarando di aver ricevuto dal Vicesindaco di Atrani, Michele Siravo, "uno spintone alla spalla destra e uno dietro la nuca".
Quindici giorni dopo si era ripresentato alla Stazione dei Carabinieri di Amalfi per integrare la denuncia-querela aggiungendo il reato di LESIONI PERSONALI e allegando anche un certificato medico rilasciato dal Pronto Soccorso di Castiglione di Ravello con la diagnosi di «TRAUMA DA AGGRESSIONE».
Immediatamente sono partite le indagini della Stazione dei Carabinieri di Amalfi, avvenute anche con l'acquisizione delle immagini della videosorveglianza presente sul territorio e con le testimonianze rese da alcuni cittadini di Atrani.
Dopo meno di un anno, la vicenda giudiziaria si è risolta con il provvedimento di archiviazione da parte della Magistratura.
Di contro, il cittadino denunciante è stato imputato per il reato di calunnia, per aver raccontato di "circostanze rilevatesi false dalla visione del sistema di videosorveglianza presente sul posto e dalle dichiarazioni rese dalle persone presenti che negavano la dinamica riferita".
A denunciare sui social l'aggressione era stato, in tempo reale, anche il capogruppo di minoranza del gruppo "Mani pulite" Andrea Cretella, che scriveva: «Pura follia...? Mi è giunta notizia che un amministratore comunale, poco fa, ha aggredito un cittadino di Atrani prendendolo a schiaffi... Non so ancora le ragioni... Ma ritengo gravissimo questo atto di violenza, proprio da parte di un amministratore comunale che deve dare il buon esempio... Sembra che la persona aggredita dall'amministratore comunale, l'anno scorso ha subito un'altra aggressione da parte del fratello, rinviato a giudizio con processo in corso... Queste sarebbero le persone perbene che fanno il bene del paese... Sindaco, dimettiti e manda a casa questi amministratori... La misura è colma».
«Purtroppo le vie giudiziarie tra il sottoscritto e il cittadino in questione - ha spiegato Siravo - si erano già incrociate in passato: nel mese di agosto 2018 il signor Andrea Cretella, in qualità di Presidente Nazionale dell'Associazione "MANI PULITE-T.D.M.", mi aveva denunciato per diffamazione (anche questo procedimento penale, dopo accurate indagini disposte dalla magistratura, è stato archiviato nel mese di marzo 2019) e nella denuncia indicava come persona informata sui fatti il cittadino di Atrani in questione, più un altro soggetto che è balzato agli onori delle cronache per Violenza o minaccia a un pubblico ufficiale - e commesso nei confronti di un altro amministratore locale facente parte dell'attuale maggioranza. Inoltre, il noto cittadino, ha denunciato anche un mio stretto parente. Denuncia che ha determinato un procedimento davanti al Giudice di pace di Tramonti, ma sono fiducioso che anche in questo caso la magistratura farà la dovuta chiarezza».
E ha proseguito: «L'essere sottoposti a procedimento penale per un appartenente alle Forze di polizia è un fatto che, oltre ad essere mortificante e pesante, ha riflessi sulla posizione d'impiego e di carriera che viene congelata in attesa dell'iter giudiziario: in sostanza è un danno enorme. In assenza di telecamere installate sul territorio e di testimoni, la vicenda poteva avere risvolti completamenti diversi con dei danni incalcolabili».
«Dovrei essere contento per l'archiviazione del procedimento penale; non riesco ad esserlo del tutto: è impossibile non riflettere sulle cattiverie che alcuni sono disposti a perseguire pur di raggiungere i loro scopi. Cattiverie perpetrate nei confronti di amministratori locali, parenti, amici, noti professionisti e dipendenti comunali. Cattiverie che hanno come solo ed unico scopo la distruzione fisica, mentale e professionale dell'avversario e l'inutile creazione di un clima di odio sul territorio. Troppo spesso vi sono comportamenti criminosi che hanno il solo scopo di non far lavorare serenamente dipendenti comunali e amministratori locali. È opportuno che gli organi preposti tutelino loro e il loro lavoro da certe azioni criminose che provano ad influire sulla libertà di agire degli organi di cui fanno parte e da turbamenti che alterano il normale andamento e svolgimento dell'attività funzionale», ha chiosato.
Fonte: Il Vescovado
rank: 105323101
"Ripartire immaginando il futuro". Il coordinamento Italia Viva Costa d'Amalfi riunitosi a Minori nella giornata di 31 marzo 2025 si è confrontato sulla situazione politica del territorio e sui progetti che servono per rilanciare la Costiera Amalfitana. Dopo una attenta analisi il coordinamento ha intenzione...
L'introduzione del nuovo piano traffico nella frazione di Pontone, a Scala, ha portato sollievo ai residenti, da anni alle prese con la difficoltà di trovare un parcheggio libero. A osservarlo è il gruppo consiliare di minoranza "Progetto Scala", che ha espresso soddisfazione per il risultato ottenuto,...
"Desidero ringraziare la Commissione bicamerale d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti per essere stata in Provincia di Salerno per la vergognosa vicenda di traffico illecito di rifiuti dalla Campania alla Tunisia culminato nel rogo di Persano che ha prodotto danno all'ambiente e allarme sociale. Avevo chiesto...
Ripensare la Costiera Amalfitana partendo dai suoi problemi più urgenti, per costruire un futuro sostenibile, inclusivo e moderno. È con questo obiettivo che il coordinamento di Italia Viva Costa d'Amalfi si è riunito lo scorso 31 marzo a Minori, per un confronto approfondito sulla situazione politica,...