Massimo Buchicchio, responsabile del dipartimento per gli indirizzi politici finanziari del movimento politico de "La Fratellanza", ha rilasciato un'intervista a RTC Quarta Rete tornando a parlare delle polemiche legate al rendiconto di gestione a Cava de' Tirreni.

«Il collegio sindacale che è preposto al controllo ha confermato quello che avevo già riferito io alla stampa con largo anticipo. - esordisce Buchicchio - La cosa più grave che taglia proprio la testa al toro e che la tenuta delle scritture contabili dell'ente non ha permesso al collegio di determinare in ogni momento l'entità della giacenza di cassa. Se una cosa del genere fosse successa ad una azienda le cose si sarebbero svolte così: arriva la guarda di finanza e manda tutto l'incartamento in tribunale, facendo scattare le indagini e portando l'azienda al fallimento. La gestione di Servalli è fallimentare».

«In vista del consiglio comunale del 30 settembre - continua Buchicchio - abbiamo deciso di avere una posizione chiara. Il nostro gruppo non entrerà in polemica con nessuno, farà solamente una semplice dichiarazione di voto sfavorevole al bilancio. Dopo di che farà allegare un nostro documento con tutta una serie di rilievi al al verbale del consiglio comunale, poi sarà la corte dei conti che tirerà le proprie conclusioni».

«A noi ci stanno a cuore i cittadini che devono mettere ancora una volta mano alla tasca per pagare danni che non hanno prodotto loro direttamente e certamente non ci sta a cuore l'amministrazione che ha prodotto questi guasti», conclude il responsabile del dipartimento per gli indirizzi politici finanziari del movimento politico de "La Fratellanza".

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