Anche in occasione delle elezioni primarie del PD, a Minori il maggior numero di votanti in Costiera Amalfitana. Nella Città del gusto la più intensa attività politica di marca democratica, guidata dal sindaco Andrea Reale. Sono stati ben 779 i Minoresi che ieri si sono recati alle urne, affidando a Matteo Renzi ben 649 preferenze.

Ma secondo qualcuno, durante le operazioni di voto, non tutto sarebbe andato per il verso giusto.

Matteo Cobalto, da sempre attivista di destra nel centro costiero, parla di irregolarità, annunciando che «è al vaglio della Commissione provinciale di Garanzia del partito la segnalazione verbalizzata da un membro stesso della compagine democratica riguardo irregolarità manifestatesi durante le elezioni primarie del PD nel seggio minorese».

Cobalto specifica che «in barba al regolamento che prevede l'obbligo di versare la quota di 2 euro per partecipare al voto, con la supervisione del sindaco Reale, veniva invece "offerto" il voto attingendo ad un "fondo cassa" della sezione».

«Inoltre - continua - in un'atmosfera non proprio priva di influenze nei confronti di votanti più o meno consapevoli, alcuni persino di essere iscritti al partito, si è svolta l'anomala votazione dove, per paradosso ai valori democratici, gli avversari dei renziani presenti quali regolari rappresentanti di lista, sono stati addirittura intimiditi ed invitati ad allontanarsi dal seggio ad opera di qualche animato militante del Pd minorese».