Ieri, a Tramonti, la nomina a consigliere comunale di Benedetto Amato, già presidente dell'ENPA Costa d'Amalfi, durante il Consiglio Comunale convocato in sessione straordinaria. All'ordine del giorno l'istanza di decadenza del consigliere comunale Antonio Ferrara, presentata dai consiglieri di minoranza, per il reiterato assenteismo che ha caratterizzato la sua esperienza politica degli ultimi anni. Amato era il primo dei non eletti - alle elezioni 2014 - della lista "Tramonti che cambia". Questo il suo discorso di insediamento, che riportiamo in maniera integrale, a garanzia della completezza d'informazione.

Signor Sindaco, signori consiglieri, signori presenti,

è per me motivo di grande orgoglio sedermi e prendere la parola per la prima volta in questa assise per ricoprire il ruolo di consigliere comunale.

Non vi nascondo la grande emozione che mi accompagna in questo momento, consapevole del grande privilegio e onore, ma soprattutto della grandissima responsabilità che questa carica comporta, cioè quella di servire il mio paese e tutti i cittadini che vi vivono, rappresentandoli tutti a prescindere da chi ha voluto o meno concedermi il suo consenso.

E a proposito di democrazia rappresentativa, il mio primo pensiero va al consigliere a cui succedo, Tonino Ferrara che saluto e a cui rinnovo i miei sentimenti di affetto e stima. Comprendo la decisione dolorosa che i miei compagni e amici di lista, che ringrazio, sono stati costretti ad assumere, di chiederne la surroga. Ma dopo tre anni di assenza non si poteva più attendere, proprio in nome di quella libertà democratica conquistata con il sangue dai nostri padri costituenti.

La voce della democrazia non deve mai diventare monca, in modo particolare quella della minoranza per la sua funzione essenziale di controllo sulle attività svolte dalla maggioranza.

Ora a distanza di quasi tre anni mi accingo, insieme a voi che mi avete preceduto su questi banchi, a dare il mio contributo per il benessere della nostra amata Tramonti, assolvendo il mio compito con tutto il mio impegno e tutta la mia energia che impiego in ogni cosa che faccio, dalla mia occupazione, al mio impegno sociale in qualità di presidente della ENPA sezione Costa di Amalfi per la tutela ambientale e animale, e dal 1997 come vigile del fuoco discontinuo.

Con grande umiltà, spero di essere un valido sostegno per la mia componente politica di opposizione, e insieme ad essi di essere uno stimolo per promuovere progetti validi. Ma anche attento controllore della maggioranza e difensore di tutti i cittadini, non sottraendomi mai al dialogo, stando a disposizione di tutti, essendo attento ai problemi di ciascuno e sottoposto sempre al loro giudizio critico.

Non voglio dilungarmi oltre, se non per chiedere a tutti, consiglieri di maggioranza e di opposizione, cittadini giovani ed anziani, di essermi di aiuto in questo momento della mia vita per me importante, a lasciare ai miei figli, ai vostri figli, ai figli della nostra Tramonti, un paese migliore. GRAZIE.