Ultimo aggiornamento 6 ore fa SS. Demetrio e Onorato

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Salute e BenessereCani sentinella dell’ambiente: lo studio promosso dall’Istituto Nazionale Tumori “Fondazione Pascale”

Salute e Benessere

Tumore, cancro, uomo, cani, Pascale

Cani sentinella dell’ambiente: lo studio promosso dall’Istituto Nazionale Tumori “Fondazione Pascale”

Il progetto si propone l’obiettivo di indagare i principali fattori di rischio inerenti alla matrice ambientale, responsabili della genesi del cancro nella popolazione canina ed umana, come ad esempio l’esposizione a pesticidi, tossine, metalli pesanti, IPA, ftalati, particolato aerodisperso, fumo di tabacco passivo o altre sostanze pericolose il cui potenziale cancerogeno è noto negli animali e nell’uomo

Inserito da (PNo Editorial Board), giovedì 11 gennaio 2024 17:43:25

Raccogliere dati e informazioni utili sui potenziali fattori di rischio inerenti alla matrice ambientale, responsabili della genesi del cancro nella popolazione canina ed umana: è questa la finalità dell'"Indagine di Oncoepidemiologia comparata" sulla possibile correlazione tra ambiente e tumori nei cani e nelle persone, la cui presentazione ufficiale si è tenuta questa mattina presso l'Aula Cerra dell'Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori Fondazione "Giovanni Pascale" di Napoli.

Lo studio è promosso dall'Istituto Nazionale Tumori "Fondazione Pascale" e dal Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali dell'Università di Napoli "Federico II". Il progetto si propone l'obiettivo di indagare i principali fattori di rischio inerenti alla matrice ambientale, responsabili della genesi del cancro nella popolazione canina ed umana, come ad esempio l'esposizione a pesticidi, tossine, metalli pesanti, IPA, ftalati, particolato aerodisperso, fumo di tabacco passivo o altre sostanze pericolose il cui potenziale cancerogeno è noto negli animali e nell'uomo.

«L'ambiente - afferma il direttore scientifico del polo oncologico, Alfredo Budillon - risulta essere sempre più implicato nella genesi del cancro anche se l'associazione cancro e ambiente non gode di esclusività essendo questa malattia multifattoriale e dipendente da altre variabili. La condivisione di spazi e ambienti della specie canina e umana comporta l'esposizione agli stessi inquinanti ambientali».

«Questo studio rappresenta un progetto importantissimo perché è un mirabile esempio di sinergia di saperi tra il mondo veterinario e il mondo medico - aggiunge il prof. Aniello Anastasio, Direttore del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali dell'Università "Federico II" di Napoli - È una vera applicazione del concetto di One Health, non nella sua

staticità ossia intreccio tra salute dell'animale, salute dell'uomo e salute dell'ambiente, ma nella sua circolarità e condivisione dei saperi e dei dati. I risultati che saranno raccolti da questo studio saranno forieri di importanti ricadute in termini applicativi e, soprattutto, di prevenzione dei tumori».

L'"Indagine di Oncoepidemiologia comparata" consiste in un questionario on-line a partecipazione volontaria e completamente anonimo, rivolto a tutti quelli che posseggono o che hanno posseduto un cane. Potranno partecipare sia i possessori di cani (attualmente o in passato) affetti da cancro che persone affette da cancro con un animale in famiglia. Il questionario è compilabile on-line accedendo al link https://uniofqueensland.syd1.qualtrics.com/jfe/form/SV_1Z9msxVGA7aQILk?Q_CHL=qr raggiungibile tramite la scannerizzazione di un QR-code presente su brochure e manifesti informativi. Il questionario è scaricabile dal sito web della Facoltà di Medicina Veterinaria dell'Università del Queensland, partner del progetto. I dati raccolti verranno poi condivisi tra i responsabili scientifici del progetto per l'elaborazione statistica, lo studio e la successiva condivisione con il mondo scientifico sotto forma di abstract a congressi scientifici nazionali ed internazionali, pubblicazioni su riviste scientifiche, presentazioni a convegni. In conformità alla normativa sulla privacy, l'identità dei partecipanti rimarrà sconosciuta e non ci sarà modo per i ricercatori di abbinare le risposte a qualsiasi identità. Tutti i dati raccolti verranno archiviati in un unico database anonimo su un server protetto da password presso l'Università del Queensland, accessibile solo ai ricercatori partecipanti.

«La malattia neoplastica nel cane e nell'uomo - dice Orlando Paciello, docente di Anatomia Patologica e Responsabile del Servizio di Diagnostica di Patologia e Sanità Animale del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II" - in molte circostanze, si caratterizza per la stessa manifestazione clinica, potenziale metastatico e instabilità genomica. La principale differenza sta nella latenza, essendo minore nel cane, rende lo stesso una sentinella di un'allerta ambientale. Se riusciamo a capire che tipo di esposizioni sono implicate in modo diretto nel meccanismo di carcinogenesi dei cani, allora possiamo applicare misure di prevenzione e screening negli stessi e nell'uomo».

Lo studio consterà di due fasi: una prima fase prevederà la realizzazione di materiale informativo che verrà distribuito nelle strutture sanitarie veterinarie e nelle sale d'attesa dei centri oncologici dove si effettuano le chemioterapie in medicina umana. A sei mesi dall'avvio del questionario verrà effettuata una prima valutazione per definire la partecipazione ed eventualmente adottare misure per incentivarla. Nella seconda fase, ad un anno dall'avvio del questionario, verranno esaminati i dati raccolti e definiti i pattern di correlazione secondo gli obiettivi dello studio.

Oltre ad Alfredo Budillon e a Orlando Paciello, gli altri responsabili scientifici dello studio sono Chiara Palmieri, docente di Patologia Veterinaria presso la Scuola di Scienze Veterinarie (SVS) dell'Università del Queensland. Principali collaboratori: Ricardo Soares Magalhaes (The University of Queensland); Kei Owada (The University of Queensland), e Evaristo Di Napoli (Università di Napoli Federico II).

«Traiettoria molto interessante - dice il Direttore Generale del "Pascale", Attilio Bianchi - quella individuata da questo progetto di ricerca. Ci aspettiamo interessanti spunti di riflessione sulla sempre migliore conoscenza dei meccanismi che interferiscono sulla genesi del cancro e la sua intercettazione precoce».

Fonte: Il Portico

Galleria Fotografica

Studio promosso dall’Istituto Nazionale Tumori “Fondazione Pascale”<br />&copy; Foto da Pexels Studio promosso dall’Istituto Nazionale Tumori “Fondazione Pascale” © Foto da Pexels
Indagine di Oncoepidemiologia comparata Indagine di Oncoepidemiologia comparata

rank: 104535109

Salute e Benessere

Salute e Benessere

Ospedale di Cava de' Tirreni: Andrea Loffredo è il nuovo primario per il reparto di chirurgia

Si è insediato ufficialmente ieri, alla guida del Reparto di Chirurgia dell' Ospedale Santa Maria dell' Olmo, il nuovo Primario Andrea Loffredo. A portare il saluto dell' Amministrazione Servalli, il Consigliere delegato alle Politiche della Salute Armando Lamberti, che ha incontrato anche la Direttrice...

Salute e Benessere

Nuove tariffe sanitarie e sociosanitarie in Campania, l’allarme delle associazioni di categoria

"Non possiamo accettare che la salute venga trattata come una spesa sacrificabile. Questo approccio mina i diritti dei cittadini più fragili e compromette la sostenibilità del sistema sociosanitario." Con queste parole, le principali associazioni di categoria della sanità privata accreditata in Campania...

Salute e Benessere

Ginecologo di Cava de' Tirreni arrestato perché accusato di aver palpeggiato una paziente: la denuncia di Polichetti (Udc)

La gestione dell'Azienda universitaria ospedaliera di Salerno finisce nuovamente sotto i riflettori, mentre il manager Vincenzo D'Amato mantiene il silenzio su temi cruciali come il collasso del Pronto soccorso, le interminabili liste d'attesa e gravi vicende giudiziarie che coinvolgono alcuni dipendenti....

Salute e Benessere

Punto Distribuzione Farmaci di Castiglione: gli orari di apertura durante il periodo natalizio

Il Distretto Sanitario 63 dell'ASL Salerno, sotto la direzione del dott. Salvatore Ferrigno, ha annunciato gli orari straordinari del Punto Distribuzione Farmaci presso l'ospedale di Castiglione di Ravello, un servizio fondamentale per i residenti della Costiera Amalfitana. Durante il periodo natalizio,...