Ultimo aggiornamento 52 minuti fa SS. Demetrio e Onorato

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Salute e BenesserePronto Soccorso al collasso: Nursind chiede istituzione tavolo tecnico tra Asl Salerno, Ruggi, prefetto e Ordini

Salute e Benessere

Salerno, sanità, Pronto soccorso, ospedali

Pronto Soccorso al collasso: Nursind chiede istituzione tavolo tecnico tra Asl Salerno, Ruggi, prefetto e Ordini

Il Nursind ha chiesto ad Asl, Ruggi, Ordine dei medici ed Ordine delle Professioni infermieristiche di Salerno di volersi attivare per costituire un tavolo tecnico permanente che vada ad intercettare tutte le criticità insistenti nei Pronto soccorso

Inserito da (PNo Editorial Board), lunedì 6 febbraio 2023 09:45:53

Istituzione di un tavolo tecnico permanente sui Pronto soccorso della provincia di Salerno. A chiederlo, in una nota inviata al prefetto di Salerno, vertici di Azienda Ruggi e Asl, Ordine dei Medici e Ordine delle Professioni infermieristiche di Salerno è Biagio Tomasco, segretario territoriale del Nursind provinciale.

«È sotto gli occhi di tutti che la situazione che vivono i Pronto soccorso della provincia di Salerno non sia delle migliori né presenti soluzione di continuità rispetto alle tante precedenti segnalazioni effettuate da questo sindacato rispetto alla piaga delle aggressioni, verbali e non, al personale sanitario in servizio, alla mancanza di percorsi idonei a fronteggiare tanto la crisi epidemica che abbiamo vissuto quanto quelli tesi a contenere, se non debellare, il fenomeno del sovraffollamento nei Pronto soccorso», ha detto.

«Tutte situazioni delicate mai affrontate con la giusta e dovuta attenzione - ha proseguito il sindacalista - a cui si è aggiunta la carenza di personale medico specializzato ad affrontare tali situazioni che non possono essere definite emergenziali, bensì vanno ricollocate in tutte quelle situazioni in cui la programmazione, l'efficacia e l'efficienza servono a ridurre al minimo il rischio di errore da parte dei sanitari. Eppure, gli strumenti operativi esistono e la loro mancata applicazione può essere ascritta ad un'unica componente, ovvero in capo a chi, per istituzione, è deputato all'analisi dei fenomeni ed alla loro correzione attraverso gli strumenti messi a disposizione, come le linee di indirizzo nazionali per lo sviluppo del piano di gestione del sovraffollamento in Pronto soccorso o l'organismo paritetico per l'innovazione come previsto dal Contratto nazionale di lavoro del comparto sanità».

Per tentare di risolvere la problematica del funzionamento dei Pronto soccorso, il Nursind Salerno chiede una svolta sulla questione in provinciale. «Il Comitato Paritetico per l'innovazione laddove non istituito deve essere formato in 30 giorni dalla sottoscrizione del contratto stesso e deve obbligatoriamente riunirsi almeno due volte l'anno, cosa per cui riteniamo che questo strumento rappresenti l'optimum rispetto alla problematica evidenziata. Rispetto, poi, alle le linee di indirizzo nazionali per lo sviluppo del piano di gestione del sovraffollamento in Pronto soccorso vogliamo porre l'accento su tematiche universali che insistono in tutti i Pronto Soccorso della Provincia, come il sovraffollamento, l'iperafflusso, il boarding, fattori rilevanti di criticità, fattori di uscita dai Pronto soccorso, fattori di umanizzazione, responsabilità, sviluppo dei piani aziendali per la gestione del sovraffollamento, sistema di monitoraggio nello sviluppo dei piani aziendali per la gestione del sovraffollamento», ha continuato Tomasco.

«Tutti argomenti che, come ben si capisce, impattano in maniera significativa su tutto quanto accade nei locali dei Pronto soccorso e a cui nessuno può sottrarsi. Sia per senso civico, sia per mandato istituzionale che, va ricordato, ha il fine ultimo del benessere organizzativo per il personale e la garanzia dei futuri Lep (Livelli essenziali delle prestazioni) per la popolazione, nostro unico datore di lavoro. Va ricordato, inoltre, che il sovraffollamento dei Pronto soccorso non accade per le sole inefficienze gestionali mai affrontate, ma anche e soprattutto per altri due ordini di fattori altrettanto importanti quali la medicina territoriale, completamente assente e mai rimodulata, e la mancanza dei posti letto necessari a svuotare i Pronto soccorso, causa la cattiva programmazione degli anni precedenti ed il taglio indiscriminato di posti letto in provincia di Salerno avvenuto dal 1992 in avanti e quindi di chiara responsabilità politica universale. Rispetto a ciò, prendendo spunto dagli incresciosi fatti di cronaca degli ultimi giorni, di cui siamo rattristati e che ci portano ad esprimere la massima vicinanza alle famiglie colpite, viene da chiedersi se per il personale operante nei Pronto soccorso siano state implementate ed attuate tutte le raccomandazioni previste da quelle di questo mese, con particolare riguardo a quanto previsto dal punto 4 della stessa Raccomandazione, ovvero la predisposizione e l'adozione di protocolli e procedure per la corretta attività di triage e, quindi, per l'identificazione certa del paziente/utente e per l'idonea attribuzione del codice di priorità per i pazienti/utenti che richiedono un intervento del 118 o accedono ai Pronto soccorso».

 

Pertanto, il Nursind ha chiesto ad Asl, Ruggi, Ordine dei medici ed Ordine delle Professioni infermieristiche di Salerno di volersi attivare per costituire un tavolo tecnico permanente che vada ad intercettare tutte le criticità insistenti nei Pronto soccorso: «È necessario per trovare soluzioni organizzative, tecniche e strutturali tendenti ad azzerare, o quanto meno a limitare, tutti gli eventi avversi segnalati nel medio breve periodo e di cui nessun operatore sanitario può essere additato quale responsabile, in quanto le condizioni di lavoro, ed il relativo benessere organizzativo, ricadano esclusivamente in capo alle Aziende sanitarie, ospedaliere e Ordini professionali», ha concluso Tomasco.

Fonte: Occhi su Salerno

Galleria Fotografica

rank: 105220101

Salute e Benessere

Salute e Benessere

Ospedale di Cava de' Tirreni: Andrea Loffredo è il nuovo primario per il reparto di chirurgia

Si è insediato ufficialmente ieri, alla guida del Reparto di Chirurgia dell' Ospedale Santa Maria dell' Olmo, il nuovo Primario Andrea Loffredo. A portare il saluto dell' Amministrazione Servalli, il Consigliere delegato alle Politiche della Salute Armando Lamberti, che ha incontrato anche la Direttrice...

Salute e Benessere

Nuove tariffe sanitarie e sociosanitarie in Campania, l’allarme delle associazioni di categoria

"Non possiamo accettare che la salute venga trattata come una spesa sacrificabile. Questo approccio mina i diritti dei cittadini più fragili e compromette la sostenibilità del sistema sociosanitario." Con queste parole, le principali associazioni di categoria della sanità privata accreditata in Campania...

Salute e Benessere

Ginecologo di Cava de' Tirreni arrestato perché accusato di aver palpeggiato una paziente: la denuncia di Polichetti (Udc)

La gestione dell'Azienda universitaria ospedaliera di Salerno finisce nuovamente sotto i riflettori, mentre il manager Vincenzo D'Amato mantiene il silenzio su temi cruciali come il collasso del Pronto soccorso, le interminabili liste d'attesa e gravi vicende giudiziarie che coinvolgono alcuni dipendenti....

Salute e Benessere

Punto Distribuzione Farmaci di Castiglione: gli orari di apertura durante il periodo natalizio

Il Distretto Sanitario 63 dell'ASL Salerno, sotto la direzione del dott. Salvatore Ferrigno, ha annunciato gli orari straordinari del Punto Distribuzione Farmaci presso l'ospedale di Castiglione di Ravello, un servizio fondamentale per i residenti della Costiera Amalfitana. Durante il periodo natalizio,...