Da giovedì 1° febbraio ha inizio la commercializzazione del Limone IGP "Costa d'Amalfi", dando ufficialmente il via alla stagione 2024 per l'agrume che, nei secoli, ha segnato la storia, le tradizioni e la fisionomia di un intero territorio.

Il frutto, infatti, ha raggiunto nei tempi previsti tutte le caratteristiche per potersi fregiare del marchio "Indicazione Geografica Protetta", così come previsto dal Disciplinare di Produzione.

«Ci sono tutti i presupposti per un'annata positiva, con un trend in crescita rispetto al 2023 .- dichiara soddisfatto Angelo Amato, Presidente del Consorzio di Tutela "Limone Costa d'Amalfi IGP" - In particolare, registriamo una crescente richiesta del nostro prodotto sia in Italia che in Europa, chiaro segnale dell'alta considerazione che i nostri limoni hanno guadagnato sul mercato.

Come Consorzio abbiamo puntato molto in questi ultimi tempi sulla promozione e commercializzazione del prodotto trasformato e tra i 7 nuovi soci "trasformatori" possiamo oggi annoverare aziende di tutto prestigio come Agrimontana e Balocco. Un ulteriore passo avanti, dunque, per diffondere in maniera ancora più capillare il nostro agrume più rappresentativo e far conoscere ad una platea di clienti più vasta le caratteristiche e le qualità del Limone IGP Costa d'Amalfi.

Anche quest'anno il Consorzio parteciperà a Fruit Logistica di Berlino (dal 7 al 9 febbraio), negli stand dell'Italian Fruit Village, dove terrà sia incontri istituzionali che di natura commerciale: ogni limone è un ambasciatore della nostra terra e della nostra cultura e non si può non essere orgogliosi di rappresentare una parte così importante della tradizione e dell'eccellenza italiana nel mondo».