Tu sei qui: Territorio e AmbientePositano si prepara a festeggiare il patrono San Vito, ma senza processione e benedizione cani
Inserito da (Maria Abate), sabato 13 giugno 2020 12:17:03
La città verticale si accinge a festeggiare il Patrono San Vito Martire. «La festa del 15 giugno sarà senza manifestazioni, una festa semplice per la ripresa», aveva annunciato don Giulio Caldiero.
Il programma prevede sante messe alle 7,30, alle 8,30, alle 9,30 e alle 11. Poi, la sera, alle ore 18.30 la recita del Santo Rosario e Coroncina a San Vito presso la Chiesa Madre. Al termine, dopo la Messa Solenne e "San Vito Community", la processione non si porterà, tra le strade di Positano, ma si terrà sull'atrio della chiesa.
Una decisione dovuta alle norme per il contenimento del contagio da Covid-19. Per lo stesso motivo, con l'ordinanza n.16 del 12 giugno, l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Michele De Lucia ha disposto il divieto, per la giornata del 15 giugno, del commercio ambulante in forma itinerante sul territorio comunale. "Ogni violazione - si legge nell'ordinanza - dei provvedimenti adottati dalle autorità a tutela della salute pubblica è suscettibile di responsabilità penale".
Dunque, per quest'anno, non ci sarà la benedizione dei cani in piazza Flavio Gioia dopo la Messa mattutina delle 11. San Vito, tradizionalmente rappresentato in compagnia di due cani (anche se non è il caso del busto custodito a Positano), fa parte dei 14 santi ausiliatori, molto venerati nel medioevo, la cui intercessione veniva considerata particolarmente efficace nelle malattie o specifiche necessità.
Il cane di San Vito ha un valore simbolico molto complesso e un'origine che risale ad epoche precedenti alla diffusione dei Cristianesimo, da ricercare in elementi tipici della cultura dei mondo italico e mediterraneo in genere e che riguardano usi e credenze legate al mondo agricolo. Il dies natalis di San Vito è il 15 giugno, data immediatamente precedente all'estate il cui arrivo era segnato nel mondo mediterraneo dal sorgere delle stelle di Sirio e della costellazione del cane di cui essa fa parte: il cane maggiore, la cui comparsa rappresentava un momento pericoloso e pieno d'insidie per l'esistenza. Ad essa si connettevano prodigi e portenti di varia natura...
Siccome, dunque, la canicola con tutti i suoi atavici significati arrivava minacciosa per l'estate e il "guardiano" dell'estate era San Vito, il pensiero medievale non trovò difficoltà a stabilire una nuova relazione tra questi due fatti, e così il cane divenne simbolo del suo santo, che lo tiene saldamente al guinzaglio.
(Foto: Max Capodanno)
Fonte: Positano Notizie
rank: 106613102
Vietri sul Mare, gioiello della Costiera Amalfitana noto per la sua storica tradizione ceramica, invita la cittadinanza a partecipare all'inaugurazione del restyling di Piazza Capodimuro. L'appuntamento è per sabato 11 gennaio, alle ore 12.00, nella frazione di Albori, dove si celebrerà il rinnovamento...
Si chiama "Atena Energia Futura" la Comunità Energetica Rinnovabile (CER) che si è costituita lo scorso 8 Gennaio 2025 ad Atena Lucana. Sono 39 i soci fondatori tra aziende, cittadini privati e il Comune atenese. Costituita in forma di associazione senza scopo di lucro, la Comunità Energetica di Atena...
Dopo oltre venticinque anni di stop, il Comune di Atrani ripristina una delle sue più amate tradizioni natalizie: la "Calata della Stella" in occasione della Levata del Bambino. L'evento, previsto per il 12 gennaio alle ore 19:00, seguirà la tradizionale "Reposizione di Gesù Bambino" presso la Chiesa...
A Tramonti, la magia del Carnevale sta per essere riportata in vita con il rinnovato impegno degli "Amici del Carnevale". Questo gruppo di appassionati locali si è impegnato a preservare e rianimare questa antica tradizione, facendo appello alla comunità per un coinvolgimento diretto sia nella partecipazione...