Tu sei qui: Attualità'Marching to Ravello', il progetto discografico del Concerto Bandistico Città di Minori
Inserito da (redazionelda), domenica 7 agosto 2016 10:12:24
di Alfonso Bottone
Vanno per l'aere le note di Verdi e Rossini. Da dove arriva questa musica incantatrice? E' il Pontile di Minori, quello intitolato di recente alle Capitanerie di Porto "Guardia Costiera", a fungere da palcoscenico per la terza edizione del "Preludiando sul mare", con il Premiato Concerto Bandistico "Città di Minori".
Al suono di sinfonie "eterne" che, miste ad un vento molesto, tengono lontano minacciose nubi, e colorano, un appuntamento che ormai, dal 2014, coinvolge alle prime luci del giorno turisti ed amanti della bella musica. E le armonie di Manente, Abbate, D'Amato, Marchesiello, Orsomando, Vuolo, Gimenez, completano il nutrito programma di un'orchestra bandistica, diretta dal M° Giovanni Vuolo, che data come nascita il 29 giugno 1863. Da più di 150 anni il Corpo musicale di Minori ha raccontato, con i suoi strumentisti e le sue esecuzioni nei numerosi eventi musicali, nelle manifestazioni culturali, nelle parate e nei concerti, la vita e la storia di un paese, di una comunità, di un intero territorio. Un risultato che ha visto maturare unanimi consensi in Italia come all'estero, e che si realizza, in occasione di questa edizione del "Preludiando sul mare", con l'esecuzione di alcune "marce per banda" inserite nel primo CD del Premiato Concerto Bandistico "Città di Minori".
"Marching to Ravello" ne contiene tredici, dalle "militari" a quelle caratteristiche e sinfoniche: un vero e proprio manifesto della musica per "Banda". Un progetto reso possibile dal management attento e professionale del M° Gioacchino Mansi, con il supporto dell'Associazione "Edward Grieg", presieduta dal M° Alessandro Vuolo, che è custode del Corpo Musicale di Minori, e di Paolo Vuilleumier che, sindaco di Ravello all'epoca della registrazione dei brani bandistici, concesse l'uso del prestigioso Auditorium "Oscar Niemeyer".
Così, dalla "Latiniana" di Giovanni Orsomando, direttore della Banda della Provincia di Roma (e papà di Nicoletta, mitica annunciatrice RAI), a "Bella Madonna" di Ernesto Abbate, direttore della celeberrima Banda di Squinzano; dalla "Marchesina" del maestro Francesco Marchesiello, a cui è intitolato il Concerto Bandistico Città di Caserta, ad alcuni brani composti o rivisitati dallo stesso M° Giovanni Vuolo; sembra davvero sentire la "banda" marciare lungo le vie, ampie od anguste, del paese in festa. Non mancando neanche un "Omaggio a Santa Trofimena", patrona della Città di Minori, composta dal M° Paolo D'Amato, altro componente del Corpo Musicale della cittadina costiera. Omaggio che risuona ora sul pontile, tra l'entusiasmo del pubblico plaudente e il vento che ancora spira irritante in una bizzarra domenica d'agosto: ma è ormai giorno, e la forza della musica può anche più di un tempo avverso.
Fonte: Il Vescovado
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