Nel mese di giugno 2024 si terranno le elezioni amministrative e già in questi mesi si respira l'atmosfera della pre-campagna elettorale, con la circolazione dei nomi dei potenziali (o ufficializzati) candidati a Sindaco.

Tuttavia, nei sei mesi che precedono le elezioni, il contesto normativo potrebbe subire modifiche, riaprendo la possibilità di una candidatura per figure attualmente escluse dalla corsa, ossia quei sindaci in scadenza che hanno già completato 2 mandati (3 per i comuni con popolazione fino a 3mila abitanti) e attualmente non sono eleggibili per una ricandidatura.

Si delinea, infatti, una prospettiva di modifica della legge che disciplina la materia (Testo Unico sull'ordinamento degli enti locali), la quale dovrebbe consentire un terzo mandato nei comuni con una popolazione compresa tra 5.001 e 15.000 abitanti, senza alcun limite di mandato per i comuni con meno di 5.000 abitanti (come sono tutti quelli della Costiera Amalfitana, esclusi Maiori e Vietri sul Mare).

Questa modifica è stata fortemente richiesta dall'ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), presieduta dal sindaco di Bari, De Caro (Pd). Pare sia stato trovato un accordo unanime tra maggioranza e opposizioni in Parlamento riguardo a questa modifica.

La proposta di modifica sarà inserita nel decreto che unificherà le elezioni europee con le elezioni amministrative. Questo decreto verrà presentato e, di conseguenza approvato, o prima della pausa delle vacanze natalizie o immediatamente dopo, influenzando anche le elezioni amministrative del 2024.

Pertanto, alcuni sindaci precedentemente considerati "non eleggibili" potrebbero riacquisire la possibilità di candidarsi.