Tu sei qui: AttualitàNaspi: la voce degli stagionali alla Camera dei Deputati con Giovanni Cafagna /VIDEO
Inserito da (redazionelda), sabato 18 giugno 2016 15:36:36
Si è appena conclusa una lunga settimana per i lavoratori stagionali, ricca di appuntamenti importanti per il destino di circa 220mila famiglie che hanno nel lavoro annuale, a tempo determinato, l'unica fonte di reddito.
Giovedì scorso il presidente dell'Associazione Nazionale Lavoratori Stagionali, Giovanni Cafagna, è stato ascoltato, in audizione, dall'XI Commissione Parlamentare (Lavoro Pubblico e Privato) alla Camera dei Deputati, presieduta dall'onorevole Cesare Damiano per discutere delle tre diverse risoluzioni presentate dai gruppi parlamentari di Lega Nord, Partito Democratico e Movimento 5 Stelle (VIDEO IN ALLEGATO).
«I lavoratori stagionali fregati dalla Naspi - ha sottolineato Cafagna- non solo quelli che facevano richiesta della Mini Aspi, cosa che si ripete, nelle varie risoluzioni, in maniera del tutto sbagliata». Durante lo scorso anno gli stagionali sono stati salvaguardati dalla circolare Inps che offriva l'opportunità di recuperare le settimane contributive non utili al cumulo per il calcolo del vecchio sussidio di disoccupazione (Aspi). L'ANLS non gode del sostegno di partiti politici nè sindacali. In questa battaglia soltanto il sindacato di base, CUB, ha sostenuto su Facebook l'azione degli stagionali aderenti. Solo grazie alla loro mobilitazione oggi si è giunti al dialogo col Governo.
«Stagionali sono anche tutti quei lavoratori del mondo dello spettacolo, della pubblica amministrazione, assunti con contratto determinato, quelli del settore commercio: noi chiediamo la salvaguardia di tutti gli stagionali, non solo quelli del comparto turistico-termale» ha rimarcato con forza Cafagna.
In buona sostanza gli stagionali chiedono il reintegro del vecchio sussidio di disoccupazione, in vigore dagli anni sessanta (sei mesi di occupazione con l'equivalente di disoccupazione) nell'attesa di riuscire a ottenere un prolungamento del periodo lavorativo da sei a otto mesi. La Naspi, che dimezza, rispetto al passato, la durata del periodo di disoccupazione (da sei a tre mesi), è l'ultima scure che si è abbattuta sugli stagionali che, proprio da qui, hanno deciso di dare battaglia al governo. «Anche il tessuto economico delle città in cui vivono gli stagionali sarà ovviamente intaccato e, ci tengo a sottolineare, gli stagionali non sono dei parassiti: gli stagionali vogliono lavorare!» ha sottolineato Cafagna.
Martedì scorso era stato Stanislao Balzamo di Amalfi a dare voce agli stagionali ospite in diretta alla trasmissione televisiva "Mi manda Raitre" (clicca qui per rivederla) per parlare di voucher e della difficile condizione dei lavoratori, legata soprattutto alla periodicità del lavoro e alla Naspi.
«Il passaggio successivo per gli stagionali - ricorda Balzamo - è riuscire ad avere un confronto col ministro Poletti. A partire dal prossimo autunno, se necessario, organizzeremo altre forme di mobilitazione spontanee».
Fonte: Il Vescovado
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