Ultimo aggiornamento 10 minuti fa S. Giuliano martire

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: AttualitàUnicef, 400 milioni di bambini colpiti dalle guerre

Attualità

unicef, guerra, conflitto, bambini, vittime, feriti, dispersi

Unicef, 400 milioni di bambini colpiti dalle guerre

L'allarme lanciato dalla Ong con il portavoce italiano, Andrea Iacomini: "Numeri che fanno paura ma nessuno manifesta per loro"

Inserito da (Redazione Nazionale), sabato 30 dicembre 2023 21:49:16

I conflitti più 'celebri' sono quelli tra Ucraina e Russia e quello che vede Israele avanzare nella Striscia di Gaza per (ri)vendicare l'attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre scorso; eppure, le guerre nel mondo sono - purtroppo - tantissime.

E tra le vittime innocenti, di ogni conflitto in ogni angolo della terra, a farne le spese sono anche i più indifesi: i bambini.

A sottolineare come questo 'dettaglio' venga poco preso in considerazione dalla maggioranza dei politici, degli analisti, dei media, etc. hanno portato al numero mai registrato prima di 400 milioni di bambini coinvolti in aree di crisi nel 2023.

È il portavoce di Unicef Italia, Andrea Iacomini a ricordare, amareggiato:

"Vedo dappertutto manifestazioni con gli slogan 'Free Palestine' o pro Israele, ma nessuno scende in piazza per dire che neanche un bambino deve morire in guerra", richiamando l'attenzione su quei conflitti dimenticati, di cui nessuno più parla.

"Quando si spengono i riflettori, cala il silenzio: come é successo in Siria, Yemen, Sudan.

Ora i titoli sono su Gaza, di meno sull'Ucraina, ma quelle guerre passate in secondo piano non smettono di provocare emergenze umanitarie devastanti, specie per l'infanzia.

Oggi stiamo vedendo una catastrofe a cui non si assisteva dalla Seconda guerra mondiale.

I numeri sui bambini in guerra fanno paura", dichiara Iacomini.

Poi ha snocciolato numeri, dati, agghiaccianti:

"In quasi due anni di guerra in Ucraina 560 bambini sono stati uccisi nei bombardamenti e 1.200 feriti sono rimasti feriti.

Secondo le notizie che arrivano da Gaza, dall'inizio delle operazioni militari israeliane nella Striscia sarebbero stati uccisi 5.350 bambini e feriti circa 9.000, mentre 1.750 risultano dispersi.

In Israele oltre 35 bambini sono stati bruciati vivi o feriti a morte nell'attacco di Hamas del 7 ottobre. In Siria, dopo oltre 12 anni di conflitto, l'emergenza si è aggravata con il terremoto dei mesi scorsi: necessitano d'assistenza 7 milioni di bambini.

Secondo l'Onu, dall'inizio della guerra, circa 13.000 bambini siriani sono stati uccisi o feriti, oltre 609.900 sotto i 5 anni soffrono di malnutrizione cronica.

Nello Yemen, dove oltre 8 anni di combattimenti hanno devastato la vita di 11,1 milioni di bambini, 11.000 sono stati uccisi o gravemente feriti, oltre 4.000 sono stati reclutati e utilizzati dalle parti in conflitto.

In Sudan l'Unicef registra la più grande crisi di bambini sfollati al mondo, con 24 milioni di minori coinvolti e tre milioni di evacuati.

Dall'altra parte del mondo, ad Haiti, circa metà della popolazione ha bisogno di assistenza umanitaria, compresi 3 milioni di minori, vittime di una complessa storia di povertà, instabilità politica e rischi naturali.

 

foto: pagina FB UNICEF

Fonte: Booble

Galleria Fotografica

UNICEF<br />&copy; pagina FB UNICEF UNICEF © pagina FB UNICEF

rank: 10515102

Attualità

Attualità

Busitalia Campania: 10 gennaio sciopero di 4 ore

L'Organizzazione Sindacale CONFAIL-FAISA ha proclamato uno sciopero del servizio di trasporto pubblico locale per venerdì 10 gennaio 2025, della durata di 4 ore dalle ore 9 alle ore 13. Busitalia Campania, Società del Gruppo FS Italiane, comunica che, in caso di adesione, saranno garantiti i collegamenti...

Attualità

Frutta secca campana: nuove etichette per garantire la provenienza

A partire dal 2024, i consumatori avranno un motivo in più per preferire la frutta secca prodotta in Campania. Grazie al nuovo regolamento dell'Unione Europea, che impone l'indicazione di origine su tutte le varietà di frutta secca sgusciata o essiccata, i prodotti di IV gamma, compresi funghi non coltivati,...

Attualità

L'interruzione del gas russo da parte dell'Ucraina: ripercussioni economiche e diplomatiche

L'Ucraina, in una mossa quantomeno discutibile, ha interrotto il flusso di gas naturale russo direzionato verso l'Europa. Questa decisione, presa in un momento in cui un fronte freddo artico ha già messo a dura prova le riserve energetiche europee, rischia di avere gravi conseguenze non solo per le economie...

Attualità

Franco Troiano: la città gli dedica un viale e un piazzale

Cava de' Tirreni si prepara a rendere omaggio a Franco Troiano, figura indimenticabile che negli anni '80 e '90 ha reso la città metelliana un punto di riferimento per i grandi eventi musicali. A 25 anni dalla sua scomparsa, sabato 11 gennaio 2025 alle ore 12, si terrà la cerimonia di intitolazione del...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno