«Ho già firmato le mie dimissioni. In caso di impedimento per motivi medici o che so, ecco le mie dimissioni. Ce le avete già. Non so a chi le abbia date il cardinal Bertone, ma gliele ho date io quando era segretario di Stato. È la prima volta che lo dico».

Lo ha affermato afferma Papa Francesco nell'intervista al quotidiano spagnolo Abc. Una risposta alla domanda su cosa succede se un Pontefice diviene improvvisamente invalido per problemi di salute o per incidente.

Da diversi mesi, il Pontefice si sposta in carrozzina a causa di problemi al ginocchio che richiederebbero un'operazione chirurgica che Papa Francesco non vuole affrontare. «Piuttosto che sottopormi ad intervento chirurgico mi dimetto», aveva detto lo scorso giugno all'assemblea generale elettiva della Conferenza episcopale italiana.

Per ora, però, Papa Francesco ha abbastanza forze per proseguire il suo mandato.

Quasi dieci anni fa succedette a Benedetto XVI, che rinunciò per affaticamento dovuto all'età avanzata. «Lo visito spesso e vengo edificato dal suo sguardo trasparente. Vive in contemplazione... Ha un buon senso dell'umorismo, è lucido, molto vivo, parla piano ma segue la conversazione. Ammiro la sua lucidità. È un grande uomo, un santo. È un uomo di alta vita spirituale», dice al quotidiano.

Nell'intervista anche una menzione alla guerra in Ucraina, per la quale il Papa non vede una fine a breve termine: «Si tratta di una guerra mondiale. Non dimentichiamolo. Ci sono già diverse mani coinvolte nella guerra. È globale. Credo che una guerra venga combattuta quando un impero inizia a indebolirsi, e quando ci sono armi da usare, da vendere e da testare. Mi sembra che ci siano in mezzo molti interessi. Io faccio quello che posso. Non ascoltano».

(Foto da Instagram, "Franciscus")