In una soleggiata domenica di inizio marzo, il ristorante Km0, situato nel cuore di Praiano in Via G. Marconi, ha offerto ai suoi fortunati ospiti un'esperienza gourmet calorosamente familiare.

Lo chef Antonio Satriano Casola ha accolto due famiglie positanesi, quella di Fabio Fusco e di Valentino Esposito (per tutti a Positano semplicemente Valentì), in un pranzo informale presso il "Social Table" del suo piccolo ristorante, emblema della sua visione di cucina tradizionale.

Il progetto Km0 nasce con l'idea di realizzare una cucina che esalti i sapori autentici e stagionali, distinguendosi per un concept unico: il tavolo sociale. In un'epoca in cui la digitalizzazione sembra diluire i rapporti umani, questo grande tavolo rappresenta un ritorno alle radici della socialità.

Qui, sconosciuti possono sedersi insieme, condividendo non solo i piatti ma anche storie e risate, in un'atmosfera che ricorda le grandi tavolate della domenica di un tempo.

Il ristorante, ubicato in una posizione tranquilla e panoramica, vicino alla strada principale di Praiano, offre un ambiente semplice e curato in ogni dettaglio. I colori e l'arredamento evocano i sapori genuini della cucina italiana, creando un'atmosfera accogliente, quasi come se si fosse a casa dei nonni. La filosofia del Km0 è chiara: pochi posti a sedere per garantire ad ogni commensale un'esperienza culinaria intima e unica.

Il tavolo sociale, utilizzato dalle famiglie Fusco ed Esposito è più di un semplice arredo: è un simbolo di comunità e condivisione. Oltre ai pasti, il tavolo diventa luogo di scambio culturale e sociale. Questa pratica ricorda le tradizioni passate, quando le tavolate lunghe e conviviali erano l'essenza dei ritrovi familiari e comunitari.

Lo Chef Satriano Casola con il suo ristorante Km0 propone una cucina eccellente che rappresenta una sintesi perfetta tra il rispetto della tradizione culinaria e l'innovazione, anche nel modo di vivere i rapporti umani.

In un mondo che cambia rapidamente, il Km0 ci ricorda che alcune delle cose più preziose rimangono semplici: buon cibo, buona compagnia e la gioia della condivisione.