Sal De Riso ha incantato tutti col cooking show sulla realizzazione del suo multipremiato panettone milanese. Ieri sera, sul Lungomare di Minori, il Maestro Pasticcere della Costa d'Amalfi ha inaugurato la seconda serata di "Gusto Italia in tour", il villaggio del gusto nato per celebrare il Made in Italy tra food ed artigianato.

E prima di mettere le mani in pasta si è raccontato: «Avevo 21 anni quando ho usato per la prima volta le fruste di mia mamma per fare un dolce. Non avevo grosse attrezzature e il fornaio che era dove adesso ho aperto la mia pasticceria mi prestava il forno, il pomeriggio, quando ancora era caldo, per cuocere i miei dolci».

«Sono rimasto lì fino al 2002 - ha detto alla giornalista Antonella Petitti - e poi mi sono trasferito a Tramonti in un laboratorio più grande dove ho realizzato il mio sogno. Non è stato immediato il mio successo: avevo sete di imparare, giravo il mondo per fare corsi di aggiornamenti sui metodi, sulle tecniche, sulle tecnologie più moderne da apportare alla pasticceria. Anche oggi continuo a farlo, a studiare e aggiornarmi».

«Ormai siamo in cento a lavorare per il mio prodotto Made in Italy da esportare nel mondo e non potrei che essere più felice», ha chiosato, per poi iniziare a parlare del lievito madre, l'ingrediente base per il panettone, che non ha «mai abbandonato, nemmeno durante il Covid».

Con lui, a supportarlo nelle preparazioni, Nicola Sorrentino, tra i pasticceri entrati prima nella squadra di Sal De Riso, al quale ha voluto dedicare un applauso.

Stasera, sabato 18 luglio, alle ore 20, si potrà assistere alla preparazione del limoncello grazie alla collaborazione del Liquorificio Carlo Mansi. Domenica 19 luglio, sempre alle ore 20, sarà tempo di Ndunderi con Il Pastaio di Marco della Pietra.