Classe 1973 e originario di Pagani, Alberto Annarumma da anni lavora nell'alta ristorazione della Costiera Amalfitana: la sua carriera negli stellati comincia con gli chef Anthony Genovese e Pino Lavarra presso il Palazzo Avino, successivamente alla guida delle cucine di Villa Cimbrone, del Grand Hotel Convento Di Amalfi e di Casa del Nonno 13. Le esperienze nelle grandi cucine internazionali tra cui quella del George V di Parigi, quella di Alain Passard e Paco Roncero hanno ampliato il suo curriculum donandogli esperienza e tecnica.

Quest'anno con il ritorno in Costiera, stavolta Sorrentina, ha puntato sulla tradizione e la sponsorizzazione del territorio perché, in un anno così difficile, è giusto che vengano esaltati i sapori locali.

Ecco la motivazione della Guida Michelin: "Seminascosto lungo la strada, una breve discesa vi porta al relais e, da qui, ad una breve terrazza mozzafiato, con lo sguardo che abbraccia Capri e i faraglioni, Ischia, Procida, Napoli e il Vesuvio, tutto sembra specchiarsi nello splendido Golfo partenopeo. Di fronte a tanta bellezza, il cuoco non può che immergersi pescando nella straordinaria tradizione di prodotti e ricette campane, che rivede con creatività. Coccolati da un servizio preciso e simpatico, è uno dei ristoranti da scegliere se volete trascorrere una indimenticabile serata romantica. Pregevole, infine, la selezione di liquori e sigari cubani."