Nella tarda serata di ieri è venuto a mancare l'ingegner Carlo De Martino, stroncato da una grave malattia che lo ha sottratto all'affetto dei suoi cari, la moglie Raffaela Amato, il fratello Ottavio, i cognati, i cugini, i cari nipoti. Aveva 72 anni.

Maiori rende l'estremo saluto a una persona dalle grandi doti umane nonché professionista molto apprezzato che, tra gli anni '80 e '90, partecipò alla realizzazione della galleria nuova a Ravello che collega Via Della Marra a Via Boccaccio.

Non aveva mai lasciato la professione che lo ha portato nel corso della sua vita a costruire diverse opere edilizie lungo la via Nuova Chiunzi e in vari paesi della Costa d'Amalfi.

L'ingegnere De Martino era conosciuto e stimato a Maiori, oltre che per la sua professione di ingegnere, anche per essere stato parte attiva nel tessuto sociale: più volte nel campo della politica, militante socialista e attivista del WWF, ha ricoperto diversi incarichi sia nell'ambito politico che per la tutela ambientale.

Il ricordo dell'amico Antonio Amato: «Carlo De Martino era davvero un uomo benvoluto da tutti, amici conoscenti e clienti: una persona dal cuore d'oro e di enorme umanità, sempre gentile, che se ne è andato via in una triste serata. Ora tutti lo vogliono ricordare, tra questi gli amici di sempre il medico Gabriele Di Lieto, il medico Amato, Ninuccio, Gioacchino, Francesco Paolo e tanti altri, che ancora non ci vogliono credere. Ci mancherai. Che sia lieve ora il cammino, con il sorriso delle stelle, nei campi elisi della pace eterna».

I funerali domani, mercoledì 15 maggio, alle 9, muovendo dalla casa dell'estinto in Corso Reginna 118 verso la Collegiata di Santa Maria a Mare.

Per volontà dei familiari si dispensa dai fiori e dalle visite.

La redazione de Il Vescovado formula alle famiglie De Martino e Amato i sentimenti del più accorato cordoglio.