Un lunedì triste per Positano. Si è spento, alle prime luci dell'alba, il fotoreporter Massimo Capodanno. Aveva 78 anni.

Fotoreporter dell'agenzia ANSA dal 1973 al 2007, Massimo era originario di Roma, ma aveva deciso di trascorrere a Positano gli anni da pensionato.

Alla fotografia Capodanno giunse "per caso": si trasferì a Milano per un lavoro di grafico, ma si ritrovò fotografo in una galleria d'arte per i "vernissage" degli artisti.

Mentre svolgeva il suo dinamico lavoro, una volta ha anche rischiato di essere sparato: i Carabinieri cercavano la terrorista Natalia Ligas, Massimo si era nascosto in un cespuglio e quando lo scoprirono dovette gridare che era un fotoreporter. Per fortuna uno dei ROS lo riconobbe: «E' quello dell'ANSA», disse.

Anche durante gli anni della meritata pensione, Massimo amava scattare foto e raccogliere tutto sul blog "Positano My Life", consultato non solo dai locali per l'importante archivio che costituiva.

I funerali si terranno mercoledì 18 maggio, alle 11, nella Chiesa Madre di Positano.

"Resterai per sempre nel cuore di tutti noi e il tuo ricordo, attraverso i tuoi scatti, rimarrà indelebile nel tempo! Riposa in pace caro amico mio". Così il Sindaco di Positano, Giuseppe Guida.

La redazione de Il Vescovado si stringe commossa alla famiglia di Massimo, formulando i sentimenti del più accorato cordoglio.