Novità preoccupanti giungono dagli esperti, in merito al Coronavirus. I ricercatori della University Medicine Greifswald, in Germania, hanno scoperto che il virus che sta martoriando la Cina può persistere su superfici inanimate come metallo, vetro o plastica fino a 9 giorni. In compenso, non è molto resistente e bastano detergenti a base di candeggina o disinfettanti a base di alcol o acqua ossigenata per ucciderlo. A far luce è una revisione di studi, pubblicata sul Journal of Hospital Infection.

Un team di ricercatori cinesi tra cui figura Zhong Nanshan, lo scienziato che ha gestito l'emergenza Sars nel 2003, ha inoltre scoperto che il periodo di incubazione del nuovo coronavirus potrebbe durare fino a 24 giorni. Se le conclusioni degli esperti dovessero essere confermate andrebbero riviste le misure di quarantena messe in atto fino ad oggi, che prevedono 14 giorni di isolamento per chi è stato nelle zone a rischio o è venuto a contatto con i pazienti risultati positivi ai test.

Nel frattempo in Cina sono già 900 i morti e oltre 40mila le persone contagiate dal coronavirus. Poiché non sono disponibili terapie specifiche, il contenimento precoce è cruciale per fermare l'epidemia in corso.

E la Cina attacca l'Italia per le sue «misure eccessive». Il portavoce del Ministero degli Esteri di Pechino Geng Shuang auspica che il governo italiano possa avere una valutazione «obiettiva, razionale e fondata sulla scienza».