Ultimo aggiornamento 7 ore fa SS. Demetrio e Onorato

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Salute e BenessereIl latte è veramente l'alimento più adatto a prevenire l’osteoporosi?

Salute e Benessere

Il latte è veramente l'alimento più adatto a prevenire l’osteoporosi?

Inserito da (ranews), sabato 30 giugno 2018 14:08:48

Di Valentina Di Giovanni*

Il latte vaccino è un alimento ricchissimo di sostanze nutritive. L'acqua è il costituente principale, seguito da una buona percentuale di grassi, carboidrati, proteine, vitamine e minerali. Il contenuto di grassi è costituito principalmente da acidi grassi saturi a catena corta, tipici del latte (butirrico, caprilico e caprico), che hanno effetti benefici per la salute e sono la principale fonte di nutrimento per le cellule del nostro intestino. Le proteine del latte contengono, invece, tutti gli amminoacidi essenziali ovvero quelli che il nostro organismo non è in grado di sintetizzare e di cui la dieta costituisce l'unica fonte. Inoltre, fungono da trasportatori di minerali come il calcio, il magnesio e il fosforo. Il lattosio, principale zucchero presente nel latte, è la fonte di energia prontamente utilizzabile dall'organismo. In questo alimento, infine, troviamo le vitamine A, E, e K, tra quelle liposolubili, e la vitamina C, l'acido folico e la riboflavina, tra quelle idrosolubili.

Secondo la letteratura consolidata in materia di nutrizione e salute, latte, formaggi e yogurt sono alimenti essenziali nella dieta quotidiana per la prevenzione dell'osteoporosi. Il latte e derivati sono considerati tra tutti gli alimenti le principali fonti di calcio. L'apporto di calcio e vitamina D è fondamentale sia in età giovanile, per il raggiungimento di un picco di massa ossea elevato, sia in età avanzata per evitare fratture ossee. Inoltre, si è evidenziato come una minore densità ossea è stata osservata in soggetti intolleranti al lattosio i quali essendo carenti dell'enzima lattasi sembrano essere più inclini a osteoporosi e fratture ossee.

Con il termine osteoporosi si intende una condizione di rarefazione ossea che induce un maggiore rischio di fratture dello scheletro; anche se generalmente l'osteoporosi è considerata una malattia a carico delle ossa. Essa si suddivide in primaria e secondaria ma la forma primaria costituisce il 95% dei casi diagnosticati; tra questi distinguiamo ulteriormente:

  • osteoporosi idiopatica (rara)
  • osteoporosi di tipo I o post-menopausale (alterazione ormonale)
  • osteoporosi di tipo II o senile (immobilizzazione, ridotto apporto di importanti micronutrienti, ridotta sintesi endogena di calciferolo vit D).

Alla base della malattia dunque vi è la carenza di calcio alimentare il quale è fondamentale per il processo di ossificazione. È dunque necessario assumere un quantitativo di calcio discreto mediante una sana ed equilibrata alimentazione.

Per assorbire sufficientemente il calcio alimentare è indispensabile consumare con frequenza discrete porzioni alimentari di: latte, latticini, yogurt, formaggi, i quali costituiscono un importante fonte di calcio alimentare; pertanto, il loro consumo rappresenta il metodo più efficace al raggiungimento del picco di massa ossea in età adolescenziale, prevenendo conseguentemente l'insorgenza dell'osteoporosi senile. Secondo un recente studio epidemiologico svolto in Italia, a soffrire di osteoporosi è il 23% delle donne di oltre 40 anni e il 14% degli uomini con più di 60 anni.

Per molto tempo, si è creduto che l'osteoporosi fosse legata alla carenza di calcio e all'incapacità delle ossa di fissarlo, di conseguenza la terapia era basata sulla supplementazione di questo minerale, un'alimentazione ricca di latticini e l'assunzione di calcitonina, ormone che stimola la fissazione del calcio sulle ossa. Più recentemente, alla luce di nuove ricerche si è cominciato a considerare come origine dell'osteoporosi sia determinata da un'insufficienza estrogenica.

 

A instillare più di un dubbio, adesso, è uno studio svedese di tipo osservazionale apparso sul British Medical Journal, realizzato su oltre centomila pazienti di età compresa tra i 39 e i 79 anni - tra il 1990 e il 2010. Il cui obiettivo era quello di analizzare il legame tra il consumo di latte ed il tasso di osteoporosi. Nel corso dell'indagine sono stati raccolti il peso, l'altezza e i dati riguardanti il livello di istruzione e lo stile di vita dei soggetti monitorati. A tali soggetti è stato chiesto a più riprese nel tempo di compilare alcuni questionari per rilevare la frequenza di consumo di prodotti quali il latte, lo yogurt e i formaggi. Nell'arco di vent'anni sono stati registrati decessi e fratture ossee (ventiduemila, con una netta prevalenza tra le donne). Numeri che hanno autorizzato gli autori della ricerca a «escludere un ruolo protettivo del latte nei confronti delle fratture, sebbene si tratti di una mera osservazione e non del riscontro di un legame certo tra causa ed effetto». L'evidenza, a detta di Karl Michaelsson, docente di epidemiologia all'Università di Uppsala e prima firma della pubblicazione, potrebbe essere dovuta agli alti livelli di due zuccheri contenuti nel latte: il lattosio e il galattosio, responsabili dell'aumento dei livelli di infiammazione cronica (ove è attivata l'interleuchina-6, la quale è coinvolta nei processi dei degradazione ossea), di un maggior rischio per le malattie cardiovascolari e di una rapida accelerazione dei meccanismi di senescenza.

Più opportuna, invece, è la scelta di yogurt e formaggi fermentati, associati a una più rara insorgenza di fratture ossee e consigliati in ragione del basso contenuto di zuccheri, dei benefici apportati alla flora intestinale, dei possibili effetti antinfiammatori indotti da alcune sostanze probiotiche e protettivi nei confronti delle malattie cardiovascolari.

Si è dunque giunti alla conclusione che sono necessarie ulteriori ricerche e metanalisi per comprendere fino in fondo il ruolo del latte per la prevenzione dell'osteoporosi.

*biologa nutrizionista

Fonte: Il Portico

Galleria Fotografica

rank: 101627106

Salute e Benessere

Salute e Benessere

Ospedale di Cava de' Tirreni: Andrea Loffredo è il nuovo primario per il reparto di chirurgia

Si è insediato ufficialmente ieri, alla guida del Reparto di Chirurgia dell' Ospedale Santa Maria dell' Olmo, il nuovo Primario Andrea Loffredo. A portare il saluto dell' Amministrazione Servalli, il Consigliere delegato alle Politiche della Salute Armando Lamberti, che ha incontrato anche la Direttrice...

Salute e Benessere

Nuove tariffe sanitarie e sociosanitarie in Campania, l’allarme delle associazioni di categoria

"Non possiamo accettare che la salute venga trattata come una spesa sacrificabile. Questo approccio mina i diritti dei cittadini più fragili e compromette la sostenibilità del sistema sociosanitario." Con queste parole, le principali associazioni di categoria della sanità privata accreditata in Campania...

Salute e Benessere

Ginecologo di Cava de' Tirreni arrestato perché accusato di aver palpeggiato una paziente: la denuncia di Polichetti (Udc)

La gestione dell'Azienda universitaria ospedaliera di Salerno finisce nuovamente sotto i riflettori, mentre il manager Vincenzo D'Amato mantiene il silenzio su temi cruciali come il collasso del Pronto soccorso, le interminabili liste d'attesa e gravi vicende giudiziarie che coinvolgono alcuni dipendenti....

Salute e Benessere

Punto Distribuzione Farmaci di Castiglione: gli orari di apertura durante il periodo natalizio

Il Distretto Sanitario 63 dell'ASL Salerno, sotto la direzione del dott. Salvatore Ferrigno, ha annunciato gli orari straordinari del Punto Distribuzione Farmaci presso l'ospedale di Castiglione di Ravello, un servizio fondamentale per i residenti della Costiera Amalfitana. Durante il periodo natalizio,...