Un nuovo capitolo per la sanità territoriale è stato inaugurato questa mattina con l'apertura del Distretto Sanitario dell'ASL Salerno a Montecorvino Rovella. La struttura, realizzata attraverso il recupero di una scuola abbandonata, rappresenta un ulteriore passo verso un modello di medicina territoriale capillare ed efficiente.

Il Distretto offre una vasta gamma di servizi, pensati per rispondere alle esigenze della comunità:

• Assistenza alle donne, con un ambulatorio dedicato alla ginecologia e l'esecuzione di pap test.
• Screening oncologici, mirati alla prevenzione di tumori al seno, alla cervice uterina e al colon retto.
• Servizi di riabilitazione e assistenza protesica.
• Vaccinazioni pediatriche.
• Diabetologia, cure domiciliari e ambulatorio di otorinolaringoiatria.

Innovativa anche l'integrazione con i servizi ospedalieri e specialistici degli Ospedali di Eboli e Battipaglia, che sarà supportata da protocolli di telemedicina per rendere più immediato l'accesso alle cure cardiologiche e oculistiche.

"Questa nuova struttura è un tassello fondamentale per garantire assistenza sanitaria di qualità a tutti i cittadini - ha dichiarato durante l'inaugurazione un rappresentante dell'ASL Salerno -. Il nostro impegno è volto a rendere la medicina territoriale una realtà sempre più vicina alle persone".

L'apertura del Distretto Sanitario si inserisce in un piano più ampio che prevede la realizzazione di 170 case di comunità, mirate a rafforzare la rete di assistenza locale. Tuttavia, restano ancora delle incertezze legate alla disponibilità del personale necessario per gestire queste strutture. "Attendiamo indicazioni dal Ministero della Salute - hanno spiegato i responsabili del progetto - ma continueremo a lavorare con determinazione per completare questo ambizioso piano".

La nuova struttura di Montecorvino Rovella è un esempio di come il recupero di spazi inutilizzati possa trasformarsi in un'opportunità per migliorare i servizi pubblici, offrendo una sanità più vicina ai bisogni dei cittadini e pronta ad affrontare le sfide del futuro.