Tu sei qui: Storia e Storie25 aprile, Festa della Liberazione: cosa accadde in quei giorni?
Inserito da MP (Admin), venerdì 25 aprile 2025 09:10:52
Il 25 aprile in Italia si celebra la Festa della Liberazione dal regime fascista e dall'occupazione militare tedesca dell'esercito nazista, avvenuta nel 1945.
L'occupazione tedesca e fascista in Italia non terminò in un solo giorno, ma si considera il 25 aprile come data simbolo perché nel 1945 coincise con l'inizio della ritirata da parte dei soldati della Germania nazista e di quelli fascisti della repubblica di Salò dalle città di Torino e di Milano, dopo che la popolazione si era ribellata e i partigiani avevano organizzato un piano coordinato per riprendere il controllo delle città.
La decisione di scegliere il 25 aprile come "Festa della Liberazione" fu presa il 22 aprile del 1946, quando il governo italiano provvisorio - il primo guidato da Alcide De Gasperi e l'ultimo del Regno d'Italia - stabilì con un decreto che il 25 aprile dovesse essere "festa nazionale". La data fu fissata in modo definitivo con la legge n. 269 del maggio 1949, presentata da De Gasperi in Senato nel settembre 1948.
A sud della Pianura padana nel marzo del 1945 c'erano molti soldati occupanti che cercavano di resistere all'offensiva finale degli Alleati, che si intensificò a partire dal 9 aprile (in una zona a est di Bologna) lungo un fronte più o meno parallelo alla via Emilia. L'offensiva fu da subito un successo, sia per la superiorità di uomini e mezzi degli attaccanti che per il generale sentimento di sfiducia e inevitabilità nella sconfitta che si era diffuso tra i soldati tedeschi e i repubblichini, nonostante le volontà delle massime autorità tedesche e fasciste di continuare la guerra fino all'ultimo.
Il 10 aprile il Partito Comunista diffuse a tutte le organizzazioni locali con cui era in contatto la "Direttiva n. 16", in cui si diceva che era giunta l'ora di «scatenare l'attacco definitivo»; sei giorni dopo il CLNAI (Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia, di cui facevano parte tutti i movimenti antifascisti e di resistenza italiani, dai comunisti ai socialisti ai democristiani e agli azionisti, cioè i membri del Partito d'Azione) emanò simili istruzioni di insurrezione generale. I partigiani organizzarono e avviarono attacchi verso i centri urbani. Bologna, ad esempio, fu attaccata dai partigiani il 19 aprile e definitivamente liberata con l'aiuto degli alleati il 21.
Il 24 aprile 1945 gli alleati superarono il Po, e il 25 aprile i soldati tedeschi e della repubblica di Salò cominciarono a ritirarsi da Milano e da Torino.
A Milano, a partire dalla mattina del giorno precedente, era stato proclamato uno sciopero generale, annunciato alla radio "Milano Libera" da Sandro Pertini, futuro presidente della Repubblica, allora partigiano e membro del Comitato di Liberazione Nazionale (CLN).
La sera del 25 aprile, inoltre, Benito Mussolini tentò di fuggire da Milano, travestito da soldato tedesco, ma due giorni dopo fu catturato dalla 52esima Brigata Garibaldi all'uscita di Musso, a un chilometro da Dongo, sul lago di Como, dove fu processato e fucilato il 28 aprile.
Fonte: Il Portico
rank: 1049183100
In una giornata carica di emozione, migliaia di fedeli si sono riuniti in Piazza San Pietro per rendere omaggio a Papa Francesco, il Pontefice venuto "dalla fine del mondo" che ha lasciato un segno indelebile nella storia della Chiesa e dell'umanità. Commossa la redazione de Il Vescovado si stringe nel...
ROMA - "Papa Francesco riconobbe l’importanza delle Forze Armate e di Polizia nell’opera di ristabilimento della pace e per la salvaguardia della sicurezza." Con queste parole il presidente dell’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia (ANSI), Gaetano Ruocco, ha commentato la notizia della scomparsa...
«Un incontro che porto nel cuore, un sorriso che non dimenticherò mai.» Con queste parole, il sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier, ha voluto ricordare Papa Francesco, scomparso oggi, condividendo una foto che lo ritrae nella maestosità della Basilica di San Pietro, durante un momento di raccoglimento...
Città del Vaticano - Il mondo intero si stringe in preghiera per la morte di Papa Francesco, pontefice della Chiesa cattolica dal 13 marzo 2013. Jorge Mario Bergoglio, nato a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, è stato il primo papa gesuita, il primo sudamericano e il primo a scegliere il nome di Francesco,...