Ultimo aggiornamento 8 minuti fa S. Caterina da Siena

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Storia e StorieAmalfi, Sorrento e Casamicciola celebrano l'Henrik Ibsen Day a 115 anni dalla morte

Storia e Storie

Henrik Ibsen Day, Amalfi, Sorrento, Casamicciola Terme

Amalfi, Sorrento e Casamicciola celebrano l'Henrik Ibsen Day a 115 anni dalla morte

Domenica scorsa, 23 maggio, e la città norvegese di Skien, hanno celebrato congiuntamente l’Henrik Ibsen Day, per ricordare la figura e l’opera del drammaturgo, poeta e regista teatrale

Inserito da (Maria Abate), martedì 25 maggio 2021 11:57:21

Domenica scorsa, 23 maggio, Amalfi, Sorrento, Casamicciola Terme e la città norvegese di Skien, hanno celebrato congiuntamente l'Henrik Ibsen Day, per ricordare la figura e l'opera del drammaturgo, poeta e regista teatrale.

Tra i maggiori autori teatrali, il drammaturgo norvegese ha elaborato nei suoi poderosi drammi l'idea dell'impossibilità dell'uomo di realizzare la sua aspirazione al sublime. Ad Amalfi scrisse il celebre Casa di bambola, una pungente critica sui tradizionali ruoli dell'uomo e della donna nell'ambito del matrimonio durante l'epoca vittoriana.

L'Henrik Ibsen Day, che si celebra nell'anniversario della morte nei luoghi dove ha soggiornato e scritto, o che ne rappresentano il legame e la memoria, è stato istituito nel 2011 a seguito di deliberazioni dei quattro enti e di una dichiarazione congiunta che prevede, nel tempo e nei modi possibili, un allargamento di questo network a Roma e ad Oslo, con cui ci sono state nel corso degli anni varie collaborazioni con soggetti e istituzioni del mondo della cultura.

Per onorare il 115esimo anniversario della morte, a Sorrento, alla Rosa Magra, è stata scoperta la targa restaurata della lapide commemorativa della nota pensione degli artisti nel Grand Tour, dove Ibsen ha scritto gli ultimi due capitoli del Peer Gynt, soggiornando con la famiglia, dal 17 agosto al 25 ottobre 1867, dopo aver lasciato Casamicciola Terme a seguito di un terremoto.

La delegazione guidata dal sindaco Massimo Coppola e composta dall'assessore alla Cultura e relazioni Internazionali Alfonso Iaccarino con la presenza dei consiglieri comunali Rossella Di Leva ed Eduardo Fiorentino, dalla nuova responsabile delle Relazioni internazionali Silvana Gargiulo, con la partecipazione del precedente funzionario, Antonino Fiorentino, e del presidente dell'Istituto di Cultura Torquato Tasso di Sorrento Luciano Russo, ha inoltre apposto corone di alloro in tutti i siti di Ibsen, con conclusione all'Ibsen Park.

Ad Amalfi, presso l'Hotel Luna, l'ex struttura conventuale, oggi perfettamente preservata e con collezioni d'arte della pittura europea del 19esimo secolo, dove Ibsen ha completato nel 1879 "Casa di bambola", il sindaco Daniele Milano e l'assessore delegato Enza Cobalto hanno ricordato l'illustre ospite omaggiandolo con una corona di fiori.

A Casamicciola Terme, infine, location delle celebrazioni è stata Villa Pisani, dove Ibsen nel 1867 ha scritto parte del Peer Gynt, il sindaco Giovan Battista Castagna ed Andrea Di Massa, presidente dell'associazione Pro Casamicciola Terme. Nel comune isolano, tante le testimonianze del legame con lo scrittore norvegese: a piazza Marina nel 1928 fu costruito il primo monumento a lui dedicato dallo scultore Tello Torelli e qui sorge l'istituto comprensivo statale intitolato proprio ad Ibsen.

Nel corso di questo tour sui luoghi di Ibsen ci sono state videochiamate in diretta con alcuni dei protagonisti del mondo dell'arte di Ibsen nonché con rappresentanze istituzionali e diplomatiche. Tra i personaggi coinvolti, l'attrice norvegese Jeanne Boe, l'attore e regista del teatro italiano Luca Micheletti da Brescia, il direttore dell'Ibsen Museum di Oslo, Erik Henning Edvardsen, lo storico norvegese Thor Wulner Gundersen da Skien, lo scultore Andrea Bucci da Lucca, lo scultore norvegese Hakon Anton Fageras e la maestra di danza giapponese Miho Kobayashi di Dance Art Pro.

Fonte: Positano Notizie

Galleria Fotografica

rank: 108612107

Storia e Storie

Storia e Storie

Minori e la Costa d'Amalfi ricordano Antonio D’Auria: messa in suffragio nella Basilica di Santa Trofimena

"Nessuno muore finché vive nel cuore di chi resta." È con questo pensiero che la famiglia e la comunità di Minori si preparano a ricordare il Ragionier Antonio D’Auria, ad un anno dalla sua scomparsa. Venerdì 2 maggio 2025, alle ore 19.00, nella Basilica di Santa Trofimena sarà celebrata una Santa Messa...

Storia e Storie

Roma rende omaggio a Giulietto Chiesa, voce libera della controinformazione

Nel cuore della Capitale, il Teatro Marconi ha ospitato una intensa giornata di riflessione e ricordo dedicata a Giulietto Chiesa, a cinque anni dalla sua improvvisa scomparsa. L’iniziativa, promossa dal canale "GiuliettoChiesa Official" e sostenuta dalla famiglia e dai collaboratori più stretti, ha...

Storia e Storie

Chernobyl, una ferita ancora aperta: il mondo ricorda il disastro del 1986

Il 26 aprile 1986, alle 1:23 del mattino 8ora locale), il reattore numero 4 della centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina (all'epoca Unione Sovietica), esplose durante un test di sicurezza mal gestito. L'incidente rilasciò enormi quantità di materiale radioattivo nell'atmosfera, dando origine alla...

Storia e Storie

25 aprile, Festa della Liberazione: cosa accadde in quei giorni?

Il 25 aprile in Italia si celebra la Festa della Liberazione dal regime fascista e dall'occupazione militare tedesca dell'esercito nazista, avvenuta nel 1945. L'occupazione tedesca e fascista in Italia non terminò in un solo giorno, ma si considera il 25 aprile come data simbolo perché nel 1945 coincise...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno