Tu sei qui: Storia e StorieCava de' Tirreni, tesori del Duomo "impolverati": dopo 41 anni ancora nessun restauro dalla Diocesi
Inserito da (redazioneip), mercoledì 1 settembre 2021 14:32:12
Il gruppo "Cava storie", che ha lo scopo di far conoscere a grandi e piccini le bellezze di Cava de' Tirreni e dintorni, specie quelle di cui poco si parla, ha portato all'attenzione della cittadinanza l'articolo del suo editor Aniello Ragone edito su La Città di Salerno, che evidenzia la necessità di recuperare i beni "impolverati" e stipati nella nostra Cattedrale che il vescovo promise di riprendere e far restaurare, ormai nel lontano 2014.
A distanza di oltre vent'anni dal sisma del 23 novembre 1980 nessuno ha pensato di restaurare le opere d'arte custodite nel Duomo cittadino. per Ragone, le opere sono rimaste in chissà quali sgabuzzini o anfratti della chiesa Cattedrale. All'appello mancano: la pala d'altare del Rosario opera firmata da Giuseppe De Alfonso nel 1582; la grande tela raffigurante il transito di S. Andrea Avellino del 1751 donata dal vescovo de La Cava Mons. Domenico de' Liguori zio di S. Alfonso (si nota una parte della pala in uno scatto presente in un volume del vescovo Vozzi insieme al tabernacolo in argento); il grande dipinto su tela di San Michele Arcangelo del '700, copia da Guido Reni. Ma non solo, come predetto, anche le statue: dell'Immacolata concezione del ‘700; il crocifisso del ‘600; la statua di San Giuseppe della manifattura di Forcella del ‘700; la statua lignea di S. Antonio da Padova anch'essa settecentesca; la statua di S. Alfonso dell'800.
Un vero patrimonio artistico il cui restauro fu promesso dal vescovo durante la cerimonia del V centenario della Diocesi di Cava, eretta con Bolla del Papa Leone X nel 1514.
Fonte: Il Portico
rank: 109619101
Nel mese di novembre si sono conclusi i lavori di potenziamento del metanodotto Snam "Diramazione Nocera-Cava dei Tirreni", condotti nei comuni di Nocera Superiore, Nocera Inferiore, Roccapiemonte e Castel San Giorgio. Le indagini archeologiche, durate circa due anni, sono state eseguite sul campo da...
La Costiera Amalfitana, con il suo percorso tortuoso e panoramico, rappresenta una delle meraviglie del nostro Paese. Una fotografia del 1953, scattata dalla celebre Lala Ausfberg, cattura l'ingresso ad Amalfi da Atrani, restituendo uno scorcio di un'epoca in cui l'attuale SS163 Amalfitana iniziava a...
Scala custodisce un prezioso manufatto del XII/XIII secolo: il Crocifisso, noto anche come "Signore di Scala". Quest'opera, rappresentante la scena della deposizione di Gesù morto dalla croce, è stata originariamente commissionata per il monastero cistercense di Sant'Elena, posto ai confini tra Scala...
di Massimiliano D'Uva Il ritorno di "Goldrake" con il reboot "Goldrake U" era stato annunciato come un evento capace di unire generazioni di appassionati, mescolando la nostalgia dei fan storici con una veste grafica e narrativa moderna. Tuttavia, già dal primo episodio, andato in onda su Rai 2 il 6...