Ultimo aggiornamento 8 ore fa S. Sofia vergine e martire

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Storia e StorieOspedale Cava, arrivano gli infermieri. Biondino (Cisl): «Segnale importante, ma persistono ancora lacune di portata elevata»

Storia e Storie

Cava de' Tirreni, ospedale, infermieri, Cisl Fp

Ospedale Cava, arrivano gli infermieri. Biondino (Cisl): «Segnale importante, ma persistono ancora lacune di portata elevata»

Le parole di Gaetano Biondino, delegato della Cisl Fp, sulla situazione all'ospedale cavese

Inserito da (redazioneip), venerdì 5 marzo 2021 09:46:33

Buone notizie per l'Ospedale di Cava de' Tirreni. Dopo oltre quattro mesi dall'accorpamento dei reparti di Chirurgia e Ortopedia, Gaetano Biondino, delegato della CISL FP di Salerno e delegato della RSU dell'Azienda Ospedaliera Universitaria di Salerno, ha annunciato il tanto atteso arrivo degli infermieri presso il nosocomio metelliano. Il delegato della CISL FP di Salerno ha rivelato che i neo arrivati sono già stati scorporati, con il conseguente aumento dei posti letto.

Per Biondino «è un segnale di apertura della Direzione Generale nei confronti del nosocomio metelliano Santa Maria dell'Olmo». Ma tutto ciò «non basta».

«Persistono - continua Biondino - alcune lacune di portata elevata: la mancanza di medici in Ortopedia, Chirurgia e Pronto Soccorso, anche se il discorso prevalente su tutti è quello della Rianimazione, in quanto un ospedale con reparti chirurgici non può essere monco di tale servizio, per cui si confida in un assetto riorganizzativo che preveda quanto prima la riapertura della Rianimazione e l'arrivo di anestesisti per poter garantire le attività operatorie e i livelli minimi assistenziali».

Oltre al Covid, Biondino spiega che «vi è la necessità di riaprire le attività di elezione, poiché la emergenza in atto dovuta alla pandemia che non si arresta, non può non avere gravi ripercussioni anche con tutte le altre patologie croniche e degenerative se non curate».

«Abbiamo l'obbligo - chiosa Biondino - di ipotizzare un nuovo modello di assistenza sanitaria che deve tendere a valorizzare le attività territoriali e rivalutare la necessità di potenziare i presidi ospedalieri di comunità. Su tali aspetti bisogna riaprire il confronto, evitare duplicazioni e rendere funzionale ogni struttura sanitaria trascurata dalle politiche del risparmio, del ridimensionamento e della chiusura».

Fonte: Il Portico

Galleria Fotografica

rank: 10967106

Storia e Storie

Storia e Storie

Minori e la Costa d'Amalfi ricordano Antonio D’Auria: messa in suffragio nella Basilica di Santa Trofimena

"Nessuno muore finché vive nel cuore di chi resta." È con questo pensiero che la famiglia e la comunità di Minori si preparano a ricordare il Ragionier Antonio D’Auria, ad un anno dalla sua scomparsa. Venerdì 2 maggio 2025, alle ore 19.00, nella Basilica di Santa Trofimena sarà celebrata una Santa Messa...

Storia e Storie

Roma rende omaggio a Giulietto Chiesa, voce libera della controinformazione

Nel cuore della Capitale, il Teatro Marconi ha ospitato una intensa giornata di riflessione e ricordo dedicata a Giulietto Chiesa, a cinque anni dalla sua improvvisa scomparsa. L’iniziativa, promossa dal canale "GiuliettoChiesa Official" e sostenuta dalla famiglia e dai collaboratori più stretti, ha...

Storia e Storie

Chernobyl, una ferita ancora aperta: il mondo ricorda il disastro del 1986

Il 26 aprile 1986, alle 1:23 del mattino 8ora locale), il reattore numero 4 della centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina (all'epoca Unione Sovietica), esplose durante un test di sicurezza mal gestito. L'incidente rilasciò enormi quantità di materiale radioattivo nell'atmosfera, dando origine alla...

Storia e Storie

25 aprile, Festa della Liberazione: cosa accadde in quei giorni?

Il 25 aprile in Italia si celebra la Festa della Liberazione dal regime fascista e dall'occupazione militare tedesca dell'esercito nazista, avvenuta nel 1945. L'occupazione tedesca e fascista in Italia non terminò in un solo giorno, ma si considera il 25 aprile come data simbolo perché nel 1945 coincise...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno