Tu sei qui: Storia e StoriePositano e la Costiera Amalfitana: un secolo di storia di grande ospitalità
Inserito da (Admin), domenica 18 aprile 2021 15:31:04
Se la storia del turismo in Costiera Amalfitana parte dai primi del 1800 con alcuni conventi Francescani (leggi qui la storia dell'Hotel Luna di Amalfi), quella della grande ospitalità inizia nei primi anni del secolo scorso con imprenditori illuminati che trasformarono palazzi e residenze private in alberghi di charme.
Se provate a chiedere a Google o a Wikipedia "Quale è stata la prima struttura ricettiva a Positano?" oppure in alternativa "Il primo albergo inaugurato a Positano" i motori di ricerca impazziranno e, complici le strategie di indicizzazione (SEO) e di marketing di strutture ricettive, agenzie di viaggio e giornali on line, non riuscirete a trovare nulla sull'argomento (o almeno non immediatamente, ndr).
Leggendo Wikipedia, dopo la Prima Guerra Mondiale, molti artisti come Vincenzo Caprile, e letterati russi e tedeschi, trovarono qui rifugio, eleggendo Positano a loro dimora. Tra i tanti ricordiamo Semenov, Zagarouiko, Essad Bey, Clavel, Escher, Massine, Kovaliska e tanti altri che, oltre a lasciare segni indelebili di rara bellezza sul nostro territorio, con le loro opere fecero conoscere questo angolo di paradiso al mondo intero.
Il boom turistico però è avuto nel secondo dopoguerra. Un post, pubblicato sulle pagine social de Il San Pietro di Positano, ha però stuzzicato la nostra curiosità ed abbiamo iniziato a fare delle ricerche di cui vorremmo condividere con voi e con la rete i nostri risultati.
«Quando la famiglia Cinque/Attanasio aprì il suo primo albergo, il Miramare, nel 1934, il padre di Carlino pensava che la sua fosse un'idea folle. Positano era un piccolo villaggio di pescatori senza acqua corrente e con poche strade. Durante la seconda Guerra Mondiale, Carlino mise l'hotel a disposizione degli ufficiali britannici di base a Salerno e dopo la guerra, questi stessi ufficiali continuarono a tornare con la famiglia e gli amici perché "Positano ti prende profondamente". In poco tempo, la Costiera Amalfitana divenne un riferimento, il segreto più noto, diffuso con il passaparola di coloro che continuavano a tornare. Il San Pietro porta avanti la tradizione di ospitalità della famiglia Cinque, 87 anni e quattro generazioni di albergatori dopo.»
Fatti due calcoli il Miramare dovrebbe essere il primo albergo di Positano e, per esserne certi, iniziamo a cercare documenti contattando Carlo Cinque, patron assieme al fratello Vito de Il San Pietro che ci ha risposto: «Sicuramente è tra le prime ma, stando ai racconti di Zio Carlino fondatore del San Pietro, il primo albergo a Positano è stato l'Hotel Margherita.» Dopo qualche ora è giunta in redazione una pagina dell'edizione "Les Guides Bleus - Italie Méridionale - Sicile et Sardaigne" del 1935 edita dal Touring Club Italiano. In quell'anno gli alberghi a Positano erano: Hotel Santa Caterina, 16 letti da 25 - 30 lire a notte; Hotel Miramare, 11 letti da 25-28 lire a notte; Hotel Margherita, 11 letti; Hotel San Matteo, 11 letti, 18 - 25 lire a notte.
Proprio sul sito del Margherita, oggi elegante dimora conosciuta come Palazzo Margherita, abbiamo acquisito che la storia di questa struttura "ha inizio proprio alla fine del 1800, quando l'attuale edificio fu costruito per essere adibito ad Hotel: il 4 Maggio 1885, infatti, veniva inaugurato l'Hotel Margherita, il primo ostello di quel piccolo villaggio di pescatori che aveva la fortuna di trovarsi proprio a metà strada tra Sorrento ed Amalfi, già a quel tempo rinomate mete turistiche."
Fonte: Positano Notizie
rank: 109313101
Nel mese di novembre si sono conclusi i lavori di potenziamento del metanodotto Snam "Diramazione Nocera-Cava dei Tirreni", condotti nei comuni di Nocera Superiore, Nocera Inferiore, Roccapiemonte e Castel San Giorgio. Le indagini archeologiche, durate circa due anni, sono state eseguite sul campo da...
La Costiera Amalfitana, con il suo percorso tortuoso e panoramico, rappresenta una delle meraviglie del nostro Paese. Una fotografia del 1953, scattata dalla celebre Lala Ausfberg, cattura l'ingresso ad Amalfi da Atrani, restituendo uno scorcio di un'epoca in cui l'attuale SS163 Amalfitana iniziava a...
Scala custodisce un prezioso manufatto del XII/XIII secolo: il Crocifisso, noto anche come "Signore di Scala". Quest'opera, rappresentante la scena della deposizione di Gesù morto dalla croce, è stata originariamente commissionata per il monastero cistercense di Sant'Elena, posto ai confini tra Scala...
di Massimiliano D'Uva Il ritorno di "Goldrake" con il reboot "Goldrake U" era stato annunciato come un evento capace di unire generazioni di appassionati, mescolando la nostalgia dei fan storici con una veste grafica e narrativa moderna. Tuttavia, già dal primo episodio, andato in onda su Rai 2 il 6...