Tu sei qui: Storia e StorieTotò e Ravello: settant’anni fa il dono di una pergamena del 1512 [FOTO]
Inserito da (redazionelda), lunedì 2 agosto 2021 14:00:55
Il 2 agosto del 1951, settant'anni fa, il Principe Imperiale Antonio Focas Flavio Comneno De Curtis di Bisanzio, universalmente conosciuto come Totò, raggiunse la sede dell'Archivio di Stato di Salerno in Piazza Abate Conforti.
Ad attendere il Principe della risata, il direttore dell'Istituto, Leopoldo Cassese, che ricevette dal Principe della risata un documento in pergamena rogato a Ravello, il 12 gennaio 1512, dal notaio Luigi Ferraioli, del quale risultava proprietario.
L'appartenenza a Totò della pergamena era motivato dalla presenza di un tale Gaspar de Griffo - Focas de Terra Bonatorum (l'odierno territorio di Vibonati) tra i sottoscrittori dell'atto ravellese.
Il direttore dell'Archivio salernitano s'impegnava, come poi fece, a trasmettere copia legale dell'atto trascritto al donatore e, il 15 agosto successivo, richiedeva l'autorizzazione all'accettazione del dono all'Ufficio Centrale degli Archivi del Ministero dell'Interno.
Oltre alla pergamena del 1512, Totò avrebbe poi consegnato all'Istituto altri documenti attestanti la nobiltà delle famiglie di cui portava il titolo.
Un estratto della deliberazione della Veneranda Lingua d'Italia del Sovrano Militare Ordine di Malta del 3 ottobre 1584, con la quale si accettavano le prove di nobiltà presentate da Giovanni Tommaso De Curtis e una "Genealogica e tradizione della Famiglia de Griffi venuta in Regno di Napoli".
Le singolari testimonianze lasciate con lungimiranza da Totò all'Archivio di Stato di Salerno costituiscono il piccolo Archivio Privato De Curtis, prove evidenti dell'antico "rapporto" tra il Principe della risata e la Costa d'Amalfi.
Fonte: Il Vescovado
rank: 105373109
Nel mese di novembre si sono conclusi i lavori di potenziamento del metanodotto Snam "Diramazione Nocera-Cava dei Tirreni", condotti nei comuni di Nocera Superiore, Nocera Inferiore, Roccapiemonte e Castel San Giorgio. Le indagini archeologiche, durate circa due anni, sono state eseguite sul campo da...
La Costiera Amalfitana, con il suo percorso tortuoso e panoramico, rappresenta una delle meraviglie del nostro Paese. Una fotografia del 1953, scattata dalla celebre Lala Ausfberg, cattura l'ingresso ad Amalfi da Atrani, restituendo uno scorcio di un'epoca in cui l'attuale SS163 Amalfitana iniziava a...
Scala custodisce un prezioso manufatto del XII/XIII secolo: il Crocifisso, noto anche come "Signore di Scala". Quest'opera, rappresentante la scena della deposizione di Gesù morto dalla croce, è stata originariamente commissionata per il monastero cistercense di Sant'Elena, posto ai confini tra Scala...
di Massimiliano D'Uva Il ritorno di "Goldrake" con il reboot "Goldrake U" era stato annunciato come un evento capace di unire generazioni di appassionati, mescolando la nostalgia dei fan storici con una veste grafica e narrativa moderna. Tuttavia, già dal primo episodio, andato in onda su Rai 2 il 6...