Ultimo aggiornamento 1 ora fa S. Paolo eremita

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Storia e StorieA scuola con il Duce

Storia e Storie

Salerno, Corriere del Mezzogiorno

A scuola con il Duce

A parte l'aspetto grafico, peraltro molto curato, tutte le pubblicazioni, nessuna esclusa, erano stampate nella «Libreria dello Stato» che esercitava un controllo sui contenuti

Inserito da Ugo Di Pace (Admin), giovedì 29 gennaio 2009 07:30:24

di Ugo Di Pace

In occasione della «Giornata della Memoria» la direttrice dell'Archivio di Stato Imma Ascione ha presentato ieri alla stampa la mostra didattica «A scuola con il Duce. L'istruzione primaria nel periodo fascista».

L'esposizione, realizzata con materiali d'epoca che vanno dal 1930 al 1942, è stata curata dall'Istituto di Storia Contemporanea Pier Amato Perretta di Como, in collaborazione con l'Associazione Daltrocanto e con l'Associazione Csc di Salerno. Guardando i pannelli presentati nell'atrio dell'Archivio di Stato, situato in piazza Abate Conforti, si percepisce bene che l'apparato iconografico della rassegna è costituito da immagini che rendono visibili agli spettatori le trasformazioni subite durante il ventennio dalla scuola italiana. Si sa bene che il quadro teorico dell'istruzione era stato modificato, fin dal 1923, dalla riforma di Giovanni Gentile, il filosofo dell'attualismo che aveva individuato nella scuola primaria la formazione del nuovo italiano. E nel corso del primo decennio dell'era fascista, l'editoria e la didattica subirono profondi cambiamenti: una nuova grafica, influenzata direttamente dal movimento futurista, e la stessa presenza del colore diffuso a piene mani nei libri e nei quaderni, furono le prime testimonianze di una rottura profonda con il passato.

A parte l'aspetto grafico, peraltro molto curato, tutte le pubblicazioni, nessuna esclusa, erano stampate nella «Libreria dello Stato» che esercitava un controllo sui contenuti. E per mantenere intatto l'essenza dell'ideologia fascista e l'esaltazione dello spirito guerriero, venivano profusi nei libri i canoni del fascista perfetto. In tal modo l'ideologia del pensiero fascista era realizzata. Si cominciava da «libro e moschetto fascista perfetto» per finire all'esaltazione dell'impero romano, il modello culturale a cui mirava nel profondo il fascismo. Nel progetto pedagogico del fascismo rientrava anche la preparazione del libro di lettura della seconda elementare dove fin dal titolo si capiva tutto: infatti «Nell'Italiano nuovo » si vede la silhouette di un militare all'ombra della quale vi è uno scolaro che imbraccia la penna come un fucile. Nella rassegna non manca, sempre stampato dalla libreria dello stato, il «Sillabario e le prime letture», per gli alunni della prima elementare, pubblicato nell'ottavo anno dell'era fascista (1930).

Il sottotitolo della mostra recita «Diamo un futuro alla memoria» anche per ricordare alle giovani generazioni i guasti di una pedagogia ispirata a un regime autoritario: lo stesso libro, dalle Alpi alla Sicilia, era in uso in tutte le classi elementari del paese. La scelta di celebrare la Giornata della Memoria con una mostra curata con tanta attenzione filologica sarà certamente apprezzata dai visitatori e dai giovani studenti salernitani. D'altra parte, tutte le dittature si formano e si sviluppano sempre con il contributo decisivo della scuola, a cominciare dalle elementari per finire poi alle scuole superiori e alle università. La mostra è tanto più benemerita se si ricorda che mentre in Germania il programma delle persecuzioni razziali e dei campi sterminio era nel suo momento più alto, Salerno e il Mezzogiorno, nel 1943, erano gia stati liberati dalle truppe angloamericane.

tratto dal Corriere del Mezzogiorno

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 10162106

Storia e Storie

Storia e Storie

Nuove scoperte archeologiche durante lavori di potenziamento del Metanodotto SNAM “Diramazione Nocera-Cava dei Tirreni”

Nel mese di novembre si sono conclusi i lavori di potenziamento del metanodotto Snam "Diramazione Nocera-Cava dei Tirreni", condotti nei comuni di Nocera Superiore, Nocera Inferiore, Roccapiemonte e Castel San Giorgio. Le indagini archeologiche, durate circa due anni, sono state eseguite sul campo da...

Storia e Storie

1953, Amalfi: l'ingresso da Atrani e l'epoca d'oro della SS163

La Costiera Amalfitana, con il suo percorso tortuoso e panoramico, rappresenta una delle meraviglie del nostro Paese. Una fotografia del 1953, scattata dalla celebre Lala Ausfberg, cattura l'ingresso ad Amalfi da Atrani, restituendo uno scorcio di un'epoca in cui l'attuale SS163 Amalfitana iniziava a...

Storia e Storie

Scala, il legame dell'antico borgo con il Crocifisso in un documento del Comune di Ravello

Scala custodisce un prezioso manufatto del XII/XIII secolo: il Crocifisso, noto anche come "Signore di Scala". Quest'opera, rappresentante la scena della deposizione di Gesù morto dalla croce, è stata originariamente commissionata per il monastero cistercense di Sant'Elena, posto ai confini tra Scala...

Storia e Storie

Goldrake U: un reboot che delude vecchie e nuove generazioni

di Massimiliano D'Uva Il ritorno di "Goldrake" con il reboot "Goldrake U" era stato annunciato come un evento capace di unire generazioni di appassionati, mescolando la nostalgia dei fan storici con una veste grafica e narrativa moderna. Tuttavia, già dal primo episodio, andato in onda su Rai 2 il 6...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno