Tu sei qui: Storia e StorieAddio ad Antonio Carluccio, era di Vietri Sul Mare l'ambasciatore della cucina italiana a Londra
Inserito da (ilvescovado), mercoledì 8 novembre 2017 19:17:52
È scomparso stamani, a Londra, Antonio Carluccio, ambasciatore della cucina italiana in Inghilterra. Originario di Vietri sul Mare, Antonio aveva 80 anni e una carriera consolidata, con venti libri di cucina, una popolare trasmissione televisiva sulla Bbc e una catena di ristoranti che porta il suo nome, i Carluccio's Caffè, dove mangiar bene è una garanzia.
Antonio è uno degli immigrati del dopoguerra: insieme famiglia si trasferì da giovane prima al nord, a Torino, e poi autonomamente in Germania, ad Amburgo. Da lì, nel 1975, Carluccio sbarcò in Gran Bretagna, dove ha trovato la sua fortuna. Nel 1989 subentrò a Terence Conran come proprietario del Neal Street Restaurant e proprio lì insegnò l'arte della cucina italiana a un giovane inglese promettente, Jamie Oliver, oggi uno dei più affermati celebrity chef del Regno Unito. Quel ristorante ha poi chiuso nel 2006 ma nel frattempo, a partire dal 1991, Antonio e la moglie avevano aperto il primo Carluccio's. Il successo fu grande e Antonio diede vita a una vera e propria catena di ristoranti, che hanno popolarizzato la buona gastronomia italiana e che al proprio interno hanno anche un emporio dove acquistare beni alimentari.
Ad accrescere la sua fama l'affermazione in TV, specialmente in qualità di co-conduttore, insieme all'amico Gennaro Contaldo, del programma televisivo "Two greedy Italians", incentrato naturalmente sulla cucina italiana. Nel 1998 fu nominato commendatore della Repubblica italiana e dieci anni più tardi ha ricevuto un Order of British Empire (Obe), ambita onorificenza britannica, dalle mani della regina Elisabetta.
A consacrare - in questo triste giorno - la stima di cui godeva, il fatto che la notizia della sua morte è stata data come "breaking news" dalla Bbc.
Fonte: Il Portico
rank: 108160102
Il 25 aprile in Italia si celebra la Festa della Liberazione dal regime fascista e dall'occupazione militare tedesca dell'esercito nazista, avvenuta nel 1945. L'occupazione tedesca e fascista in Italia non terminò in un solo giorno, ma si considera il 25 aprile come data simbolo perché nel 1945 coincise...
In una giornata carica di emozione, migliaia di fedeli si sono riuniti in Piazza San Pietro per rendere omaggio a Papa Francesco, il Pontefice venuto "dalla fine del mondo" che ha lasciato un segno indelebile nella storia della Chiesa e dell'umanità. Commossa la redazione de Il Vescovado si stringe nel...
ROMA - "Papa Francesco riconobbe l’importanza delle Forze Armate e di Polizia nell’opera di ristabilimento della pace e per la salvaguardia della sicurezza." Con queste parole il presidente dell’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia (ANSI), Gaetano Ruocco, ha commentato la notizia della scomparsa...
«Un incontro che porto nel cuore, un sorriso che non dimenticherò mai.» Con queste parole, il sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier, ha voluto ricordare Papa Francesco, scomparso oggi, condividendo una foto che lo ritrae nella maestosità della Basilica di San Pietro, durante un momento di raccoglimento...