Tu sei qui: Storia e StorieAlluvione 1954, quando la scimmia Cita salvò una famiglia di Molina di Vietri sul Mare: il racconto di "Cava storie"
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), giovedì 26 ottobre 2023 11:17:15
La terribile alluvione, che nella notte tra il 25 e il 26 ottobre del 1954 sconvolse la Provincia di Salerno, provocò ben 318 morti. Queste centinai di vittime vennero registrate tra i comuni di: Maiori, Vietri sul Mare, Cava de' Tirreni e Salerno. In quella "malanotte" avvennero anche dei salvataggi "miracolosi". Uno di questi interessò la famiglia Amendola di Molina di Vietri sul Mare. A salvare la famiglia fu una piccola scimmietta che si chiamava Cita.
A riesumare la sua storia ci ha pensato "Cava storie", che ha voluto ricordare come "questo piccolo primate, poco prima dello straripamento del Bonea, svegliò l'intera famiglia facendo intendere che era prossimo un pericolo.
Grazie a questo intervento la famiglia Amendola poté mettersi in salvo.
La notizia venne riportata dal quotidiano "Roma" in data 29 ottobre 1954. In seguito all'immane disastro provocato dalle copiosissime piogge, i comuni coinvolti ricevettero diverse visite dalle istituzioni. In particolare, si registrò la visita del Presidente della Repubblica Italiana, Luigi Einaudi. Durante la sua visita gli venne presentata la scimmietta e la famiglia Amendola raccontò il fortuito evento".
La fotografia di quel momento venne pubblicata sul quotidiano "il Mattino" del 3 novembre 1954.
Fonte: Il Portico
rank: 109393108
Nel mese di novembre si sono conclusi i lavori di potenziamento del metanodotto Snam "Diramazione Nocera-Cava dei Tirreni", condotti nei comuni di Nocera Superiore, Nocera Inferiore, Roccapiemonte e Castel San Giorgio. Le indagini archeologiche, durate circa due anni, sono state eseguite sul campo da...
La Costiera Amalfitana, con il suo percorso tortuoso e panoramico, rappresenta una delle meraviglie del nostro Paese. Una fotografia del 1953, scattata dalla celebre Lala Ausfberg, cattura l'ingresso ad Amalfi da Atrani, restituendo uno scorcio di un'epoca in cui l'attuale SS163 Amalfitana iniziava a...
Scala custodisce un prezioso manufatto del XII/XIII secolo: il Crocifisso, noto anche come "Signore di Scala". Quest'opera, rappresentante la scena della deposizione di Gesù morto dalla croce, è stata originariamente commissionata per il monastero cistercense di Sant'Elena, posto ai confini tra Scala...
di Massimiliano D'Uva Il ritorno di "Goldrake" con il reboot "Goldrake U" era stato annunciato come un evento capace di unire generazioni di appassionati, mescolando la nostalgia dei fan storici con una veste grafica e narrativa moderna. Tuttavia, già dal primo episodio, andato in onda su Rai 2 il 6...