Ultimo aggiornamento 1 ora fa S. Paolo eremita

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Storia e StorieAmalfi: la Porta e il Supportico della Marina

Storia e Storie

Geografia delle emozioni

Amalfi: la Porta e il Supportico della Marina

Inserito da (redazionelda), venerdì 13 novembre 2015 21:03:00

di Giuseppe Liuccio
La Costa d'Amalfi è un porto aperto sulle rotte del Mediterraneo. Lo intuirono per primi i nostri Padri Amalfitani e già intorno all'Anno Mille diedero vita alla Prima Repubblica Marinara, che attivò traffici e commerci verso l'Oriente e in quelle terre creò fondachi ed ospedali dando vita a fecondi scambi commerciali oltre che economici. Le testimonianze sono esaltate nelle pagine della storia e sono ancora visibili nei monumenti disseminati in lungo e in largo per il territorio. Ed, oltretutto, è possibile ritrovarle nelle tradizioni, nell'enogastronomia, nelle abitudini della quotidianità, oltre che nel linguaggio.

Amalfi lo dichiara e lo ostenta con naturale disinvoltura a quanti penetrano nel cuore antico, ma sempre vivo, caldo ed accogliente della città, attraverso la Porta della Marina, provenendo dall'ariosa piazza Flavio Gioia aperta sul mare verso l'Oriente. Vi sono stato di recente e, dopo una gradevolissima cena, ho fatto una passeggiata a passi lenti in compagnia dell'assessore alla cultura, Enza Cobalto e simpatico fidanzato e con la comandante della locale Polizia Municipale, dott.ssa Agnese Martingano. Tra le tante altre cose ho dichiarato a voce alta, anche se parlavo con me stesso, che una città turistica si lascia apprezzare anche e, forse, soprattutto dalla cura dei particolari. Lo sottolineavo mentre ammiravo quel gioiello di lamia del supportino, che è delabrè, come direbbero i francesi, ed avrebbe bisogno di un restauro per esaltare la visibilità e la fruibilità di una bella pagina di storia della città, così come risalta subito agli occhi e dà fastidio qualche vocale mancante nella lapide che testimonia la riflessione poetica di un Grande. Basterebbero pochi minuti per sanare una ferita Ma torniamo alla Porta.

Sul lato sinistro un pannello di ceramica colorata, realizzato da Renato Rossi (1950), esalta storia e commerci della città siglando con orgoglio il motivo conduttore delle sue imprese, dalle crociate di Fra Gerado Sasso alla battaglia di Ostia immortalata da una bellissima tela di Raffaello: "Contra hostes fidei semper pugnavit Amalphis". Ed il supportico dà la sensazione, fin da subito, di entrare in un museo all'aperto, che ne evidenzia le bellezze di arte e paesaggio antropizzato con quelle lapidi che le esaltano come "anticipo di paradiso" (R.Fucini) ed "Eden ritrovato" (S. Quasimodo).

Il Supportico della Marina,noto e quotidianamente frequentato da residenti e turisti, un tempo si chiamava de Sandala, come, d'altronde, la Porta, che dava l'accesso alla Platea Calzulariorum, dove erano collocate le numerose botteghe dei calzolai, donde forse il nome "de sandala", che aveva anche l'attigua chiesetta di S. Maria de Sandala, venerata dai calzolai. La Chiesetta esiste ancora: E' molto frequentata, anche se ha cambiato nome in S.Maria di Porto Salvo, protettrice dei marinai. Porto Salvo è anche il nome di un buco di delizie gastronomiche, cercato e frequentatissimo da indigeni e stranieri. Ne è regina indiscussa Stella Castello, contagiosa di simpatia, come tutti i Castello.

Per molti è quasi un appuntamento fisso per la gioia degli occhi, del palato e dell'olfatto di fronte allo spettacolo ricco, colorato, intrigante di profumi e sapori della ricca rosticceria: crochettes, arancini, parmigiana di melenzane e zucchine, insalata di riso, ricca, colorata e profumata, fiori di zucca imbottiti o semplicemente pasta cresciuta calda d'olio Il tutto consumato in plein air, in piedi o, se, si è fortunati, ad uno dei pochissimi tavoli disponibili sotto lo sguardo vigile, divertito e soddisfatto di "Stella" luminosa di grazia e di sorriso, coinvolgente con quella parlata musicale e un po' volutamente strascinata, tipicamente amalfitana. Ogni volta che ci capito e, curioso, spio mi viene in mente quella bella poesia di Salvatore Di Giacomo "Donna Amalia a Speranzella". Basta cambiare il nome da Amalia a Stella e l'effetto di immagini, di colori, di simpatia, di profumo e sapori è lo stesso di Stella Castello e delle sue delizie gastronomiche ho già scritto a lungo in altra occasione, ma mi piace fanne cenno anche in questa breve ma intesa pagina della mia "geografia delle emozioni", la rubrica che curo per questo giornale.

liucciogiuseppe@gmail.com

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 106344103

Storia e Storie

Storia e Storie

Nuove scoperte archeologiche durante lavori di potenziamento del Metanodotto SNAM “Diramazione Nocera-Cava dei Tirreni”

Nel mese di novembre si sono conclusi i lavori di potenziamento del metanodotto Snam "Diramazione Nocera-Cava dei Tirreni", condotti nei comuni di Nocera Superiore, Nocera Inferiore, Roccapiemonte e Castel San Giorgio. Le indagini archeologiche, durate circa due anni, sono state eseguite sul campo da...

Storia e Storie

1953, Amalfi: l'ingresso da Atrani e l'epoca d'oro della SS163

La Costiera Amalfitana, con il suo percorso tortuoso e panoramico, rappresenta una delle meraviglie del nostro Paese. Una fotografia del 1953, scattata dalla celebre Lala Ausfberg, cattura l'ingresso ad Amalfi da Atrani, restituendo uno scorcio di un'epoca in cui l'attuale SS163 Amalfitana iniziava a...

Storia e Storie

Scala, il legame dell'antico borgo con il Crocifisso in un documento del Comune di Ravello

Scala custodisce un prezioso manufatto del XII/XIII secolo: il Crocifisso, noto anche come "Signore di Scala". Quest'opera, rappresentante la scena della deposizione di Gesù morto dalla croce, è stata originariamente commissionata per il monastero cistercense di Sant'Elena, posto ai confini tra Scala...

Storia e Storie

Goldrake U: un reboot che delude vecchie e nuove generazioni

di Massimiliano D'Uva Il ritorno di "Goldrake" con il reboot "Goldrake U" era stato annunciato come un evento capace di unire generazioni di appassionati, mescolando la nostalgia dei fan storici con una veste grafica e narrativa moderna. Tuttavia, già dal primo episodio, andato in onda su Rai 2 il 6...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno