Di Maria Abate

Tra le foto di 444 fotografi provenienti da tutto il mondo, tra il 24 e il 26 maggio, a Parigi, sarà esposta anche quella di Franco Gambardella.

Il giovane amalfitano, in arte "Franco Gambs", è reduce dalla mostra "Iconic Photo Show", che si è tenuta a Milano lo scorso settembre.

E, dopo quella che già gli era sembrata un'esperienza incredibile, adesso è arrivato un "upgrade": Franco è stato invitato ad esporre alla Galerie Joseph Le Palais, una delle gallerie più belle del Marais, in centro a Parigi, a pochi passi dal Centre Pompidou.

«Quando, a dicembre, ho ricevuto un'e-mail da parte di ImageNation (gli stessi organizzatori della scorsa mostra) in cui mi veniva chiesto di confermare la mia presenza per la prossima mostra che si terrà a Parigi, ho provato un'emozione indescrivibile. Mi fa sorridere il fatto che io non sia mai stato a Parigi ed una mia foto ci andrà prima di me», ci racconta.

La foto selezionata è stata scattata nelle acque antistanti la spiaggetta di Castiglione di Ravello: la modella è sospesa a metà tra cielo e mare, immortalata mentre nuota, con la luce del sole che si specchia sul corpo rilassato.

Sembra impossibile immaginarlo, ma Franco l'ha scattata con un vecchio iPhone, «proprio perché ci tenevo a dimostrare che, con passione e creatività, anche dei mezzi discreti possono portare a dei risultati soddisfacenti».

Tra i suoi obiettivi, quello di ispirare «chi, come me, ha la passione per la fotografia», ma che «non dispone di mezzi professionali e costosi. Al giorno d'oggi, ognuno di noi possiede uno smartphone, quindi chiunque potrebbe iniziare a scattare, se lo volesse. Mi piacerebbe incentivare le persone a farlo, indipendentemente dai mezzi che si hanno».

Curata da Martin Vegas, ImageNation Paris 2024 propone gli scatti di artisti con background ed esperienze molto diverse, ma uniti da una comune passione per la fotografia. Attraverso le loro creazioni, ImageNation intende esplorare i molteplici modi di interpretare il mondo che ci circonda.

Franco è stato invitato insieme ad altri quattrocento fotografi da tutto il mondo che «hanno la capacità di vedere l'insolito nel quotidiano e di catturare il momento», la cui creatività «è in grado di ispirare sia visivamente che emotivamente».

E noi non possiamo che esserne contenti: a Franco auguriamo di continuare a esprimere la propria passione sperimentando con attrezzature e tecniche, e di raggiungere soddisfazioni sempre più grandi!