Tu sei qui: Storia e StorieDon Giulio Caldiero spegne le sue prime 77 candeline, gli auguri di tutta la Costa d'Amalfi
Inserito da (Massimiliano D'Uva), domenica 7 giugno 2020 22:20:33
Il 1943 fu un anno decisamente difficile per l'Italia e gli italiani, il secondo conflitto mondiale dilaniava l'Europa, eravamo ancora alleati dei tedeschi e, nell'arco dello stesso anno, saremmo passati con le forze alleate Anglo Americane. E fu proprio il 7 giugno del 1943 che Giulio Caldiero, oggi parroco reggente di Positano, venne al mondo.
Una vita la sua caratterizzata dalla fede, un percorso che lo ha visto protagonista della vita e degli eventi Cristiani della Costa d'Amalfi in oltre mezzo secolo di sacerdozio.
Dopo averne viste e superate tante, a don Giulio è toccato il gravoso compito di guidare la Chiesa in questo momento di distanziamento sociale a causa della Pandemia da Coronavirus. Una Chiesa, quella di Positano, da sempre sinonimo di inclusione e aggregazione, che ha subito delle trasformazioni ma che, allo stesso tempo, ci ha uniti facendoci sentire forte il senso di appartenenza ad una comunità.
A don Giulio arrivino forte gli auguri della nostra redazione in un forte abbraccio virtuale che racchiude l'affetto e la stiamo di tutto il nostro territorio.
Foto: Massimo Capodanno
Fonte: Positano Notizie
rank: 104117107
Nel cuore della Capitale, il Teatro Marconi ha ospitato una intensa giornata di riflessione e ricordo dedicata a Giulietto Chiesa, a cinque anni dalla sua improvvisa scomparsa. L’iniziativa, promossa dal canale "GiuliettoChiesa Official" e sostenuta dalla famiglia e dai collaboratori più stretti, ha...
Il 26 aprile 1986, alle 1:23 del mattino 8ora locale), il reattore numero 4 della centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina (all'epoca Unione Sovietica), esplose durante un test di sicurezza mal gestito. L'incidente rilasciò enormi quantità di materiale radioattivo nell'atmosfera, dando origine alla...
Il 25 aprile in Italia si celebra la Festa della Liberazione dal regime fascista e dall'occupazione militare tedesca dell'esercito nazista, avvenuta nel 1945. L'occupazione tedesca e fascista in Italia non terminò in un solo giorno, ma si considera il 25 aprile come data simbolo perché nel 1945 coincise...
In una giornata carica di emozione, migliaia di fedeli si sono riuniti in Piazza San Pietro per rendere omaggio a Papa Francesco, il Pontefice venuto "dalla fine del mondo" che ha lasciato un segno indelebile nella storia della Chiesa e dell'umanità. Commossa la redazione de Il Vescovado si stringe nel...