Tu sei qui: Storia e StorieFemminicidio e tradizione: il 25 novembre tra memoria e riflessione sul ruolo della donna
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), lunedì 25 novembre 2024 08:54:17
di Maddalena Di Benedetto
"Comme Catarinea e Barbarea, accussì Natalea". È un detto popolare che sta a significare come il tempo è a S. Caterina, così sarà a Natale. Cosa direbbero le nostre nonne se venissero a conoscenza che a S. Caterina si ricordano i femminicidi?
Il 25 novembre si tinge di rosso come le rose della passione, l'8 marzo di giallo come la mimosa e il sole. In entrambi i giorni si parla di donne e di morte.
Istituire un giorno per ricordare - illuminando di rosso - monumenti, facciate di palazzi e fontane: dalla tragedia allo spettacolo.
Ci sono centri che vantano turismo e civiltà, dove il maschio è ancora l'essere supremo, ed una fascia di donne subisce soprusi e altro.
Il matrimonio è ancora "sistemazione", e si parla di doveri coniugali! Cosa aberrante per il 2024. Ci sarà un cambiamento? La storia ci insegna che un popolo rinasce quando tocca il fondo. Ci siamo!
Fonte: Il Vescovado
rank: 104517109
Il 26 dicembre 1965, a soli 17 anni, Franca Viola fu rapita nella sua città natale, Alcamo, in Sicilia, da Filippo Melodia, insieme a 12 complici. Durante la sua prigionia, durata otto giorni, subì abusi fisici e sessuali. Nonostante ciò, Franca fu la prima donna italiana a rifiutare pubblicamente il...
Continuano le attività di scavo nei cantieri di Pompei anche durante le festività natalizie. Dalla Regio IX, 10 gli ultimi rinvenimenti di nature morte in uno degli ambienti in corso di scavo. In uno degli ambienti di ricevimento della grande casa con affreschi in secondo stile, sta emergendo un oecus...
Lo scorso 18 dicembre, nell'oratorio della Chiesa di Santa Maria Assunta a Positano, è stato inaugurato il presepe dipinto di Giacomo Palladino, che racconta il Vangelo della Natività con citazioni da natività e adorazioni del ‘400 e ‘600. Non si tratta di una rappresentazione tradizionale della Natività:...
Cherubino Lucibello, il più anziano cittadino di Amalfi, ha raggiunto oggi lo straordinario traguardo dei 103 anni, confermandosi un simbolo di resilienza e longevità per l'intera comunità. Con un post sui social, il Comune di Amalfi ha voluto rendere omaggio a Cherubino: "🎂 Se l'elisir di lunga vita...