Tu sei qui: Storia e StorieIl libro che fa tremare l'industria farmaceutica: "Effetti collaterali: Morte"
Inserito da (admin), giovedì 2 febbraio 2017 20:53:09
Le case farmaceutiche investono molto danaro ogni anno per la formazione di medici di base allo scopo di formarli e convincerli della bontà dei loro prodotti affinché li prescrivano ai propri pazienti. E' opinione diffusa che gli opinion leaders, ricercatori, luminari, medici e professori universitari, vengano invogliati con costosi viaggi, regali perché recensiscano positivamente i medicinali. Nel mondo scientifico sembrerebbe esistere una precisa scala gerarchica. Ovviamente non tutti sono acquistabili ma una percentuale molto alta sarebbe addirittura sul libro paga delle industrie farmaceutiche. Addirittura si arriverebbero ad elargire enormi compensi, spacciati per consulenze, al fine di inserire nomi di importanti ricercatori su ricerche, pubblicazioni e studi. Nella pratica firmano, certificando scientificamente, studi sfornati dalle stesse industrie, che spesso non avrebbero neppure letto. Tutto questo è denunciato in un libro scritto da John Virapen, manager pentito delle grandi multinazionali, dove questo spinoso argomento viene trattato in modo minuzioso. Il titolo del libro è "Effetti collaterali: morte". Se siete facilmente impressionabili non comprate questo libro. Una pesantissima denuncia attraverso cui viene mostrato il volto più inquietante di un potere enorme il cui unico scopo è vendere, vendere e ancora vendere. Non solo ai malati, anche alle persone sane, arrivando persino, a volte, a creare malattia. Sulla attendibilità dell'autore però non abbiamo certezza. Un sito ha provato a confutare le teorie del libro. Ecco il link diretto per maggiori info http://www.butac.it/john-virapen-e-la-medicina-corrotta/ https://youtu.be/F5bnh-0NZns
Fonte: Booble
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