Tu sei qui: Storia e StorieLa Domenica delle Palme che apre i riti della Settimana Santa
Inserito da (redazionelda), sabato 24 marzo 2018 09:12:11
di Sigismondo Nastri
Non mi dite, per piacere, che sono cose... fritte e rifritte. Se le tradizioni rimangono, per nostra fortuna, inalterate, mi sembra normale che non le si possa raccontare in modo diverso anno dopo anno. Stabilito questo principio, parto - come si sembra giusto - dalla domenica delle Palme, domani. Quando nelle chiese - ma, soprattutto, fuori dalle chiese - si procederà alla benedizione dei ramoscelli d'olivo e, appunto, delle palme. Un rito che avveniva, una volta, durante la celebrazione della messa e che poi s'è preferito spostare all'esterno delle chiese, per rievocare, con un corteo processionale, l'ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme. Farò benedire anch'io un ramoscello d'ulivo, non tanto per scambiarlo con parenti e amici (pure questo va fatto), ma da utilizzare a Pasqua, insieme all'acqua santa (che troverò in parrocchia), per la benedizione della mensa. Credo che questo avvenga ancora in molte case.
Torno alla domenica delle Palme. In Costiera eravamo abituati alle belle palme intrecciate, come solo a Conca dei Marini (e a Praiano, ma pure a Sorrento, se ricordo bene) sanno fare. Palme lunghissime - non so se ce lo consente ancora quel divoratore di palme chiamato punteruolo rosso... -, altre più corte, piccolissime, a forma di panierini, barchette, croci, addobbate con fiori, coccarde e, naturalmente, rametti d'olivo. Una volta benedette, ai miei tempi, venivano esposte al balcone o alla finestra di casa, rimanendo lì fino alla Pasqua dell'anno successivo. Mi dicono che se ne vedono sempre di meno ed è un vero peccato.
Quando ero ragazzo, ad Amalfi, le compravamo dai pescivendoli (Masaniello, Paolillo sotto 'a Sciulia, ecc.). Addirittura c'era chi le chiamava "pesci". Chiarisco, a scanso di equivoci, che la tradizione di queste palme non è soltanto nostra. E' alquanto diffusa su tutto il territorio nazionale. Ogni anno ne viene donata una anche al Papa.
Fonte: Il Vescovado
rank: 105226107
Nel mese di novembre si sono conclusi i lavori di potenziamento del metanodotto Snam "Diramazione Nocera-Cava dei Tirreni", condotti nei comuni di Nocera Superiore, Nocera Inferiore, Roccapiemonte e Castel San Giorgio. Le indagini archeologiche, durate circa due anni, sono state eseguite sul campo da...
La Costiera Amalfitana, con il suo percorso tortuoso e panoramico, rappresenta una delle meraviglie del nostro Paese. Una fotografia del 1953, scattata dalla celebre Lala Ausfberg, cattura l'ingresso ad Amalfi da Atrani, restituendo uno scorcio di un'epoca in cui l'attuale SS163 Amalfitana iniziava a...
Scala custodisce un prezioso manufatto del XII/XIII secolo: il Crocifisso, noto anche come "Signore di Scala". Quest'opera, rappresentante la scena della deposizione di Gesù morto dalla croce, è stata originariamente commissionata per il monastero cistercense di Sant'Elena, posto ai confini tra Scala...
di Massimiliano D'Uva Il ritorno di "Goldrake" con il reboot "Goldrake U" era stato annunciato come un evento capace di unire generazioni di appassionati, mescolando la nostalgia dei fan storici con una veste grafica e narrativa moderna. Tuttavia, già dal primo episodio, andato in onda su Rai 2 il 6...