Ultimo aggiornamento 2 ore fa S. Marco evangelista

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Storia e StoriePantani, dalla caduta in Costa d'Amalfi all'apice del successo

Storia e Storie

In ricordo di Marco Pantani, 11 anni dopo la sua scomparsa

Pantani, dalla caduta in Costa d'Amalfi all'apice del successo

Nelle tappe fondamentali della carriera del Pirata c'è anche la Costa d'Amalfi: nel Giro d'Italia 1997 Pantani cadde nella discesa del Valico di Chiunzi e fu costretto al ritiro

Inserito da (admin), sabato 14 febbraio 2015 09:39:40

Dieci anni (undici, ndr) fa a Rimini, nel residence "Le Rose", veniva trovato il cadavere di Marco Pantani, uno dei più grandi campioni del ciclismo italiano scomparso prematuramente a seguito di una depressione finita in tragedia. Una morte che ha destato tanti sospetti, con la madre del Pirata che ha sostenuto la tesi dell'omicidio in opposizione a quella ufficiale che parla di overdose di cocaina. Secondo la famiglia, infatti, qualcuno avrebbe pensato di eliminare Marco per via delle informazioni che conosceva sul fenomeno del doping. Sospetti che la storia ha accentuato, visti gli scandali che di lì a poco sarebbero venuti fuori: i numerosi ciclisti progressivamente scoperti e puniti, il recente e clamoroso racconto di Lance Armstrong, dominatore assoluto dell'epoca con sette Tour De France all'attivo, che ha ammesso di essersi dopato da sempre sotto la copertura delle principali autorità ciclistiche.

Un'avventura, quella di Pantani, che il destino ha voluto incrociare con la Costiera Amalfitana allorquando la sfortuna, costante della sua carriera, volle metterlo al tappeto prima che si rialzasse e andasse a conquistare i suoi principali successi. Correva l'anno 1997 e si disputava l'ottava tappa del Giro d'Italia Maddaloni - Cava De' Tirreni: il Pirata finì a terra, raccontano le cronache dell'epoca, a causa di un gatto che gli tagliò la strada nel mentre il gruppo percorreva la discesa del Valico di Chiunzi in direzione Maiori. Scortato dai compagni di squadra, giunse al traguardo con più di venti minuti di ritardo. A fine corsa fu trasportato all'ospedale per essere visitato: alla luce delle lesioni riportate, non poté ripartire il giorno dopo e fu costretto a dire addio ai sogni di gloria. «Avrei voluto essere battuto dagli avversari, invece ancora una volta mi ha sconfitto la sfortuna» disse ai giornalisti che quel 25 maggio lo intervistarono. Si riscattò l'anno successivo, andando a realizzare la formidabile doppietta Giro-Tour, conquistando la Francia 33 anni dopo il grandissimo Felice Gimondi.

La cartolina che Pantani lasciò alla Costa d'Amalfi, più che l'immagine triste dei compagni che lo spronano a continuare verso Cava de' Tirreni lungo la statale Amalfitana battuta dal sole, è quella di un uomo che seppe rimettersi in sella un mese dopo, salendo sul podio del Tour de France del 1997 prima di scrivere la storia del ciclismo mondiale nel successivo e indimenticabile 1998.

* articolo de Il Vescovado del 14 febbraio 2014, decennale della morte di Marco Pantani

Fonte: Il Portico

Galleria Fotografica

rank: 106648108

Storia e Storie

Storia e Storie

25 aprile, Festa della Liberazione: cosa accadde in quei giorni?

Il 25 aprile in Italia si celebra la Festa della Liberazione dal regime fascista e dall'occupazione militare tedesca dell'esercito nazista, avvenuta nel 1945. L'occupazione tedesca e fascista in Italia non terminò in un solo giorno, ma si considera il 25 aprile come data simbolo perché nel 1945 coincise...

Storia e Storie

Papa Francesco, l'ultimo saluto tra commozione e speranza

In una giornata carica di emozione, migliaia di fedeli si sono riuniti in Piazza San Pietro per rendere omaggio a Papa Francesco, il Pontefice venuto "dalla fine del mondo" che ha lasciato un segno indelebile nella storia della Chiesa e dell'umanità. Commossa la redazione de Il Vescovado si stringe nel...

Storia e Storie

ANSI: “Papa Francesco riconobbe il valore delle Forze Armate nella costruzione della pace”

ROMA - "Papa Francesco riconobbe l’importanza delle Forze Armate e di Polizia nell’opera di ristabilimento della pace e per la salvaguardia della sicurezza." Con queste parole il presidente dell’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia (ANSI), Gaetano Ruocco, ha commentato la notizia della scomparsa...

Storia e Storie

Il saluto del sindaco di Ravello a Papa Francesco, guida spirituale e uomo di pace

«Un incontro che porto nel cuore, un sorriso che non dimenticherò mai.» Con queste parole, il sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier, ha voluto ricordare Papa Francesco, scomparso oggi, condividendo una foto che lo ritrae nella maestosità della Basilica di San Pietro, durante un momento di raccoglimento...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno