Tu sei qui: Storia e StorieRavello: a Salvatore Amato il diploma della Scuola Vaticana di paleografia, diplomatica e archivistica
Inserito da (Redazione), venerdì 7 luglio 2017 14:17:25
Lo scorso lunedì 3 luglio si è conclusa la sessione estiva di esami presso la Scuola Vaticana di paleografia, diplomatica e archivistica dell'Archivio Segreto vaticano iniziata il 22 maggio. Tra gli allievi che dal 22 maggio al 31 maggio hanno superato la prova del corso annuale di archivistica, l'archivista ravellese Salvatore Amato che ha ottenuto, col massimo dei voti 30/30 il prestigioso diploma trascritto interamente in lingua latina. A darne notizia l'Osservatore Romano, il quotidiano della Santa Sede, oggi in edicola.
Venerdì 9 giugno si sono tenute le prove scritte riservate ai candidati del corso biennale di paleografia, diplomatica e archivistica, proseguite lunedì 12 giugno e mercoledì 14 giugno. La prima, di codicologia, verteva sull'analisi complessiva dei caratteri materiali di un codice della Biblioteca Apostolica vaticana; la seconda, di paleografia latina, consisteva nella descrizione di un codice della Biblioteca Apostolica vaticana con trascrizione di una pagina del testo, riconoscimento, datazione e localizzazione della scrittura. La terza, di diplomatica pontificia, richiedeva l'esame critico di un documento pontificio medievale dell'Archivio Segreto vaticano, con trascrizione diplomatica e compilazione del regesto. Le candidate avevano in precedenza superato gli esami di profitto nelle diverse discipline oggetto dell'insegnamento: paleografia latina, diplomatica generale, diplomatica pontificia, codicologia, archivistica e sigillografia. L'esame finale ha avuto luogo lunedì 3 luglio presso la prefettura dell'Archivio Segreto vaticano.
La commissione esaminatrice era presieduta da monsignor Jean-Luis Bruguès, archivista e bibliotecario di Santa Romana Chiesa e composta da monsignor Sergio Pagano, barnabita, prefetto dell'Archivio Segreto vaticano, direttore della Scuola Vaticana di paleografia, diplomatica e archivistica, e dai docenti della Scuola: Paolo Cherubini, docente di paleografia latina e viceprefetto dell'Archivio Segreto vaticano; Paolo d'Alessandro, docente di codicologia; Marco Grilli, docente di archivistica; Marco Maiorino, docente di diplomatica pontificia; Giovanna Nicolaj, docente di diplomatica generale.
Trentatrè anni, laureatosi presso l'Università degli Studi di Salerno dove si è specializzato in Gestione e Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario e diplomato alla Scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica dell'Archivio di Stato di Napoli, tra le recenti attività di Salvatore Amato la risistemazione dell'archivio storico del Comune di Ravello. Ha contribuito negli anni, attraverso la pubblicazione delle sue relazioni storiche, frutto di meticolose ricerche, alla crescita del Vescovado, il giornale della Costa d'Amalfi.
Attualmente è impegnato in un progetto dio digitalizzazione dei fascicoli del personale della Corte dei Conti in Roma. Specializzando in beni Archivistici e Librari presso l'Università La Sapienza di Roma con una tesi in Diplomatica. È vincitore dell'ultimo concorso per funzionario archivista del Ministero dei beni e delle Attività Culturali e del Turismo, in attesa di assumere le funzioni.
Al dottor Salvatore Amato, studioso attento e instancabile produttore culturale per Ravello, sono rivolte le nostre felicitazioni con l'augurio di maggiori traguardi professionali e personali.
Fonte: Ravello Notizie
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