Tu sei qui: Storia e StorieRavello, Andrea Bocelli canta nell'eremo di Villa Cimbrone: «Qui avverto energia positiva» [FOTO-VIDEO]
Inserito da (Redazione), domenica 10 giugno 2018 12:46:42
(ESCLUSIVA) «Qui avverto un'energia particolare, positiva». E' quanto ha confidato ieri pomeriggio Andrea Bocelli nel parco di Villa Cimbrone, prima della sua esibizione nel corso dello sfarzoso matrimonio del facoltoso chirurgo americano Scott LaRoque e Alla Kosova, titolare di una catena di lussuose SPA negli Stati Uniti.
Il celebre tenore, tra gli emblemi dell'Italia nel mondo, dopo il suo arrivo in elicottero, intorno alle 16 e 20, ha espresso il desiderio di una passeggiata nei giardini del complesso monumentale. Accompagnato dalla moglie Veronica Berti, da due dei suoi assistenti e dal direttore della villa, Giorgio Vuilleumier, ha percorso, anche a passo deciso il viale che conduce al balcone dell'infinito (per l'intera giornata la villa è stata chiusa al pubblico), soffermandosi a toccare le statue bronzee delle cinque danzatrici, fedeli riproduzioni settecentesche delle originali trovate nella Villa dei Papiri di Ercolano che fu di proprietà del suocero di Giulio Cesare. Persona dalla spiccata sensibilità, Bocelli ha accarezzato con delicatezza le opere per poi mostrare il personale compiacimento per la raffinatezza del luogo che si avverte mediante il suo "spirito". A Vuilleumier ha espresso la volontà di poter ritornare, con più calma, già in estate, magari in occasione di un suo impegno ad Ischia e godere così la tranquillità del luogo. L'ultima volta a Ravello, per lui, nel settembre del 2010 in occasione di un suo memorabile concerto nella vicina Scala.
Il tenore, in un impeccabile abito blue, ha poi avuto modo di riscaldare le corde vocali e provare alcuni brani del repertorio all'interno dello studio suite "Rosa Inglese", al primo piano del complesso alberghiero a cinque stelle di Cimbrone, suonando anche il flauto traverso dal balcone della camera e sul viale, per la gioia del personale dell'albergo alle prese con gli ultimi frenetici preparativi a poche ore dall'inizio del grande evento. L'immagine con alle spalle il meraviglioso scenario della Costiera, è stata postata su Instagram dalla moglie Veronica che lo ha amorevolmente assistito, come sempre, per ogni sua necessità.
Nella suggestiva cornice del "Tea Room" - che riprende le geometrie del chiostro di Villa Rufolo - il rito simbolico che ha unito in matrimonio i coniugi LaRoque, "benedetto" da sei brani - scelti dagli sposi - interpretati da Bocelli accompagnato da una soprano e da pianoforte e violino. L' Ave Maria di Schubert, il Brindisi (vero titolo Libiamo ne' lieti calici) dall'episodio in tempo di valzer del primo atto della Traviata di Verdi, Besame Mucho e infine la celebre Con te partirò nella variante americana Time to say goodbye interpretati dinanzia ai due sposi seduti, circondati da meravigliose orchidee bianche. Per il tenore toscano, esponente del bel canto della grande tradizione italiana (il suo nome è sulla Walk of Fame di Los Angeles), applausi a scena aperta da parte degli sposi, visibilmente emozionati, e dei circa cento invitati presenti - poi trasferitisi presso i giardini per il banchetto nuziale.
Bocelli ha lasciato Villa Cimbrone in elicottero alle 19 e 45, orario limite nell'arco delle effemeridi. Stando a quanto appreso, il suo cachet - superiore ai 100mila euro - sarà devoluto in favore della Fondazione che porta il suo nome e che aiuta le persone di talento più sfortunate e deboli, offrendo loro la possibilità di una vita di opportunità così da esprimere il proprio potenziale.
Fonte: Ravello Notizie
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