Ultimo aggiornamento 2 ore fa B. Vergine del buon consiglio

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Storia e StorieRavello: nonna Giuseppina spegne 103 candeline, è quarta donna più longeva in Costiera

Storia e Storie

Ravello: nonna Giuseppina spegne 103 candeline, è quarta donna più longeva in Costiera

Inserito da (Redazione), lunedì 15 maggio 2017 12:46:13

Ravello, luogo d’incanto, dove il tempo sembra essersi fermato e la vita scorre lenta, si scopre paese di longevità. Con le sue 103 candeline, che spegne proprio oggi, Giuseppina Granata è la seconda cittadina più anziana della Città della Musica, seconda soltanto a Nunziatina Palumbo, di sette mesi più adulta.

Giuseppina (nome di battesimo Maria Josè) vive nella sua casa di via San Pietro alla Costa dove ha vissuto per anni col marito Mattia Mansi, mettendo su i tre figli Vincenzo, Concetta e Antonio. Tra rose, viti, limoni e soprattutto la quiete dei giardini antistanti la casetta con vista mozzafiato sul mare scintillante della Costiera Amalfitana, trascorre i suoi giorni.

Maria Josè all'anagrafe, è nata a Bruxelles il 15 maggio del 1914 da genitori ravellesi emigrati in Belgio in cerca di fortuna (la Principessa Maria Josè di Belgio, che sarebbe divenuta l'ultima regina d'Italia e che avrebbe vissuto anche a Ravello, aveva soltanto 8 anni). Ma poco dopo la sua nascita la famiglia dovette rientrare a Ravello a causa dello scoppio della prima guerra mondiale (28 luglio 1914).

Una vita sana, regolare, condivisa con la sua famiglia, è alla base della longevità di nonna Giuseppina, donna d'altri tempi, dalla profonda fede in Dio e nei Santi, specie San Francesco e Santa Chiara. A ciò si aggiunge, con ogni probabilità, la struttura genetica della famiglia Granata: suo fratello Giovanni, è morto meno di cinque anni fa alla veneranda età di 103 anni.

Nonna Giuseppina è la quarta donna più anziana della Costiera Amalfitana: la prima è Michela Cavaliere di Furore di 104 anni (28 settembre 1912), seconda Annunziata Palumbo di Ravello (4 ottobre 1913), terza Anastasia Russo di Tramonti (1° gennaio 1914).

Fonte: Ravello Notizie

Galleria Fotografica

rank: 108050102

Storia e Storie

Storia e Storie

25 aprile, Festa della Liberazione: cosa accadde in quei giorni?

Il 25 aprile in Italia si celebra la Festa della Liberazione dal regime fascista e dall'occupazione militare tedesca dell'esercito nazista, avvenuta nel 1945. L'occupazione tedesca e fascista in Italia non terminò in un solo giorno, ma si considera il 25 aprile come data simbolo perché nel 1945 coincise...

Storia e Storie

Papa Francesco, l'ultimo saluto tra commozione e speranza

In una giornata carica di emozione, migliaia di fedeli si sono riuniti in Piazza San Pietro per rendere omaggio a Papa Francesco, il Pontefice venuto "dalla fine del mondo" che ha lasciato un segno indelebile nella storia della Chiesa e dell'umanità. Commossa la redazione de Il Vescovado si stringe nel...

Storia e Storie

ANSI: “Papa Francesco riconobbe il valore delle Forze Armate nella costruzione della pace”

ROMA - "Papa Francesco riconobbe l’importanza delle Forze Armate e di Polizia nell’opera di ristabilimento della pace e per la salvaguardia della sicurezza." Con queste parole il presidente dell’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia (ANSI), Gaetano Ruocco, ha commentato la notizia della scomparsa...

Storia e Storie

Il saluto del sindaco di Ravello a Papa Francesco, guida spirituale e uomo di pace

«Un incontro che porto nel cuore, un sorriso che non dimenticherò mai.» Con queste parole, il sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier, ha voluto ricordare Papa Francesco, scomparso oggi, condividendo una foto che lo ritrae nella maestosità della Basilica di San Pietro, durante un momento di raccoglimento...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno