Tu sei qui: Storia e StorieRavello, Rica è tornata alla vita: la mamma gatta salva grazie all'aiuto della nostra comunità /foto
Inserito da (Admin), lunedì 13 maggio 2024 18:47:31
di Raffaella Salerno, Colonia felina Castiglione
Circa un mese fa vi avevamo raccontato la storia di un parto a Villa Rufolo, iniziato male e finito peggio.
La storia di una gatta, probabilmente al primo parto, che, di notte e sotto la pioggia, dà alla luce due cuccioli e li lascia lì, nei giardini, ancora avvolti nella placenta.
Il cuore generoso di un tassista decide di non voltarsi da un'altra parte.
Questo gesto altruistico mette in moto una catena di solidarietà che coinvolge i tutor delle colonie e alcune signore di Maiori che, in un piccolo ma attrezzatissimo spazio messo a loro disposizione qualche anno fa da un'amministrazione saggia e previdente, apprestano i primi soccorsi alla puerpera, stremata e sofferente, e ai neonati.
I cuccioli, come forse ricorderete, non ce la faranno. La loro mamma, invece, guadagna una chance.
Fortuna? Forse: è la solita storia, trovarsi al posto giusto al momento giusto!
Ci piace, tuttavia, credere che se oggi Rica (questo il nome di mamma gatta) si è ristabilita completamente ed ha finalmente trovato una casa è perché qualcuno ha scelto di sottrarre un'ora al proprio lavoro, divertimenti e tempo libero per dedicarsi alla cura di questo bellissimo essere senziente, accollandosi le spese per l'intervento e la degenza, curarla e cercarle un'adozione.
Vogliamo, quindi, ringraziare, tra i tanti cuori generosi della costiera e di Salerno, Giovanni e Alessandra, Saveria e Annalisa e tutti quelli che hanno contributo in tanti modi, piccoli magari, ma decisivi, a rimettere "in piedi" Rica.
Il lieto fine non sarebbe stato possibile senza i veterinari che hanno preso in cura la gatta sin dal primo momento: con professionalità e non minore generosità.
Sappiamo, tuttavia, che per ogni storia a lieto fine ce ne sono tantissime altre che narrano di animali seviziati, scuoiati, picchiati: le strade diventano un luogo di sofferenza e di tortura per cani e gatti a causa della crudeltà e insipienza dell'essere umano.
Noi siamo sicuri che sia utile scrivere storie di amicizia tra l'uomo e gli animali: l'attenzione e la cura per gli animali mettono assieme persone tanto diverse e sono un segno distintivo della civiltà delle nostre comunità e, ovviamente, delle istituzioni che le amministrano.
Leggi anche:
Ravello, gatta partorisce di fronte a Villa Rufolo: una storia di altruismo e amore...
Fonte: Ravello Notizie
rank: 104543106
Il 25 aprile in Italia si celebra la Festa della Liberazione dal regime fascista e dall'occupazione militare tedesca dell'esercito nazista, avvenuta nel 1945. L'occupazione tedesca e fascista in Italia non terminò in un solo giorno, ma si considera il 25 aprile come data simbolo perché nel 1945 coincise...
In una giornata carica di emozione, migliaia di fedeli si sono riuniti in Piazza San Pietro per rendere omaggio a Papa Francesco, il Pontefice venuto "dalla fine del mondo" che ha lasciato un segno indelebile nella storia della Chiesa e dell'umanità. Commossa la redazione de Il Vescovado si stringe nel...
ROMA - "Papa Francesco riconobbe l’importanza delle Forze Armate e di Polizia nell’opera di ristabilimento della pace e per la salvaguardia della sicurezza." Con queste parole il presidente dell’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia (ANSI), Gaetano Ruocco, ha commentato la notizia della scomparsa...
«Un incontro che porto nel cuore, un sorriso che non dimenticherò mai.» Con queste parole, il sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier, ha voluto ricordare Papa Francesco, scomparso oggi, condividendo una foto che lo ritrae nella maestosità della Basilica di San Pietro, durante un momento di raccoglimento...