Ultimo aggiornamento 1 ora fa S. Priscilla martire

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Storia e StorieRicordo di Michele Buonocore, il poeta-vigile di Atrani

Storia e Storie

Ricordo di Michele Buonocore, il poeta-vigile di Atrani

Inserito da (Maria Abate), venerdì 21 dicembre 2018 16:37:08

Di Sigismondo Nastri

Atrani ha intitolato una strada a Michele Buonocore. Sabato pomeriggio, 22 dicembre, lo onorerà in occasione della cerimonia conclusiva del premio di poesia a lui intitolato. Di seguito il ricordo che Sigismondo Nastri, decano dei giornalisti della Costa d'Amalfi, ha scritto di lui.

Essere di Atrani. E rivendicarlo con l’orgoglio dell’appartenenza, anche ostentando la particolare cadenza dialettale, che differenzia gli atranesi dagli amalfitani e dagli altri abitanti della Costa; retaggio del lungo percorso della storia e delle "contaminazioni" con i popoli, le culture che nel corso dei secoli hanno avuto approdo qui, in questo segmento di mare delimitato dalla Collegiata della Maddalena, a est, e dalla torre sul fronte opposto. Era questo - la parlata tipica atranese, voglio dire – il tratto caratteristico di Michele Buonocore già da ragazzo. Da quando, cioè, io l’ho conosciuto, avendolo annoverato tra i miei allievi all’Istituto professionale per il commercio di Amalfi.
Essere atranese significa avere origini saldamente radicate nel solco tracciato a valle dal torrente Dragone, dove le case, strette nella gola profonda, attraversate da vicoli e scalinate che tolgono il fiato, trovano appiglio sui dirupi della montagna.
Ripassando nella mente l’albero genealogico della mia famiglia, trovo che la mia nonna paterna era di Atrani e avverto istintivamente di conservare un sia pur sottile legame con questa comunità.
L’ultima immagine che mi rimane di Michele – l’ho impressa nitidamente negli occhi – risale a quando egli ebbe un riconoscimento al concorso artistico-letterario "Tagliafierro". Ero nella sala consiliare del municipio di Tramonti. Corse ad abbracciarmi, emozionato e insieme felice, col premio in mano sventolato come una bandiera.
Lo ricordo così anche da alunno. Esuberante, come deve essere un ragazzo, ma educato, rispettoso, preso dalla sua voglia di apprendere, di realizzarsi culturalmente, generoso con i compagni, che gli volevano bene. Come gliene volevamo noi docenti. Lo caratterizzava già allora l’amore per la poesia – quella vernacolare, in particolare – coltivata fino a quando il destino lo ha sottratto alla famiglia, agli amici, alla comunità che ha servito con grande professionalità e dignità vestendo la divisa di vigile urbano. Una poesia, la sua, densa di sentimento, non adagiata su banali elementi descrittivi.
Di Atrani Michele conosceva storia, tradizioni, usi e costumi, personaggi, aneddoti, curiosità. Senza esserne geloso: anzi, era sempre pronto a far partecipe di questo patrimonio culturale, acquisito attraverso ininterrotte ricerche, e i racconti della mamma, chiunque ne avesse bisogno. Conservo un suo prezioso libretto, credo ad uso dei turisti, nel quale è sintetizzato, in maniera chiara e puntuale, tutto quel che c’è da sapere. Anch’io, in qualche circostanza, mi sono rivolto a lui. E l’ho trovato subito disponibile.

Leggi anche:

Atrani: sabato 22 premiazione Concorso di Poesia 'Michele Buonocore', ecco i vincitori

Ad Atrani una via dedicata a Michele Buonocore

Fonte: Amalfi News

Galleria Fotografica

rank: 101126103

Storia e Storie

Storia e Storie

Nuove scoperte archeologiche durante lavori di potenziamento del Metanodotto SNAM “Diramazione Nocera-Cava dei Tirreni”

Nel mese di novembre si sono conclusi i lavori di potenziamento del metanodotto Snam "Diramazione Nocera-Cava dei Tirreni", condotti nei comuni di Nocera Superiore, Nocera Inferiore, Roccapiemonte e Castel San Giorgio. Le indagini archeologiche, durate circa due anni, sono state eseguite sul campo da...

Storia e Storie

1953, Amalfi: l'ingresso da Atrani e l'epoca d'oro della SS163

La Costiera Amalfitana, con il suo percorso tortuoso e panoramico, rappresenta una delle meraviglie del nostro Paese. Una fotografia del 1953, scattata dalla celebre Lala Ausfberg, cattura l'ingresso ad Amalfi da Atrani, restituendo uno scorcio di un'epoca in cui l'attuale SS163 Amalfitana iniziava a...

Storia e Storie

Scala, il legame dell'antico borgo con il Crocifisso in un documento del Comune di Ravello

Scala custodisce un prezioso manufatto del XII/XIII secolo: il Crocifisso, noto anche come "Signore di Scala". Quest'opera, rappresentante la scena della deposizione di Gesù morto dalla croce, è stata originariamente commissionata per il monastero cistercense di Sant'Elena, posto ai confini tra Scala...

Storia e Storie

Goldrake U: un reboot che delude vecchie e nuove generazioni

di Massimiliano D'Uva Il ritorno di "Goldrake" con il reboot "Goldrake U" era stato annunciato come un evento capace di unire generazioni di appassionati, mescolando la nostalgia dei fan storici con una veste grafica e narrativa moderna. Tuttavia, già dal primo episodio, andato in onda su Rai 2 il 6...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno