Tu sei qui: Storia e StorieStimolazione elettrica per alzarsi dalla sedia a rotelle: miracolo in Svizzera
Inserito da (admin), giovedì 1 novembre 2018 00:30:01
Alzati e cammina: tre persone paraplegiche riescono a camminare grazie ad un impianto rivoluzionario realizzato in Svizzera. I tre erano stati feriti al midollo spinale diversi anni fa
Un nuovo protocollo di riabilitazione per pazienti paraplegici ideato in Svizzera ha permesso a tre pazienti costretti alla sedia a rotelle di riprendere a camminare. I tre erano stati feriti al midollo spinale diversi anni fa (tra i quattro e i sette anni). I protocolli di riabilitazione di cui hanno beneficiato combinano la stimolazione elettrica mirata del midollo spinale lombare e la terapia di sostegno del peso corporeo. I ricercatori Grégoire Courtine (neuroscienziato presso il Politecnico di Losanna) e Jocelyne Bloch (Centro ospedaliero universitario vodese) hanno dimostrato che dopo alcuni mesi di allenamento, i pazienti erano in grado di controllare il movimento dei muscoli delle gambe, fino a quel momento paralizzate, anche in assenza di stimolazione elettrica. "I nostri risultati sono basati su una conoscenza approfondita dei meccanismi alla base del movimento che abbiamo acquisito nel corso di molti anni di ricerca su modelli animali - ha spiegato Grégoire Courtine - Ora conosciamo meglio le regioni da sollecitare con la stimolazione elettrica"."La stimolazione dovrebbe essere precisa come un orologio svizzero", aggiunge Jocelyne Bloch. "Configurazioni specifiche di elettrodi attivano aree precise del midollo spinale riproducendo i segnali che il cervello attiva per il movimento". Essi sono ancora ben lontani dall'essere trasferibili nella routine clinica e non si deve dare la speranza ingiustificata che ci sia una soluzione per tutti. Per Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", il nuovo protocollo, apre nuove speranze per la cura della paralisi anche se esperti indipendenti mettono comunque in guardia da aspettative esagerate in merito ai nuovi risultati. Il doppio studio è stato pubblicato su Nature e Nature Neuroscience.
Fonte: Booble
rank: 10862108
Il 26 aprile 1986, alle 1:23 del mattino 8ora locale), il reattore numero 4 della centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina (all'epoca Unione Sovietica), esplose durante un test di sicurezza mal gestito. L'incidente rilasciò enormi quantità di materiale radioattivo nell'atmosfera, dando origine alla...
Il 25 aprile in Italia si celebra la Festa della Liberazione dal regime fascista e dall'occupazione militare tedesca dell'esercito nazista, avvenuta nel 1945. L'occupazione tedesca e fascista in Italia non terminò in un solo giorno, ma si considera il 25 aprile come data simbolo perché nel 1945 coincise...
In una giornata carica di emozione, migliaia di fedeli si sono riuniti in Piazza San Pietro per rendere omaggio a Papa Francesco, il Pontefice venuto "dalla fine del mondo" che ha lasciato un segno indelebile nella storia della Chiesa e dell'umanità. Commossa la redazione de Il Vescovado si stringe nel...
ROMA - "Papa Francesco riconobbe l’importanza delle Forze Armate e di Polizia nell’opera di ristabilimento della pace e per la salvaguardia della sicurezza." Con queste parole il presidente dell’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia (ANSI), Gaetano Ruocco, ha commentato la notizia della scomparsa...